Pescara. Si svolgerà domani, 6 maggio, alle ore 21:00 presso la Sala consiliare del Comune , l’incontro pubblico per parlare di ‘Una famiglia per una famiglia’, il progetto di affiancamento familiare promosso dalla fondazione ‘Paideia’ di Torino, attivo dal 2005 nella città piemontese e parte integrante delle Politiche sociali del territorio; l’iniziativa prevede una rete di collaborazione tra enti pubblici e privati.
Anche a Pescara l’iniziativa è stata accolta: Comune, Asl e Caritas hanno infatti sottoscritto l’Accordo di programma per la fase sperimentale di ‘Una Famiglia per una famiglia’, progetto finanziato dagli enti territoriali coinvolti, nonché dalla fondazione ‘Paideia’.
‘Una famiglia per una famiglia’ è un supporto a nuclei familiari dove ci sono difficoltà della genitorialità, ma non tali da determinare un provvedimento di allontanamento del minore dalla sua famiglia d’origine: non si tratta quindi di famiglie in cui sono avvenuti eventi traumatici, in cui il minore è stato abbandonato o abusato.
Il percorso di affiancamento familiare si differenzia dall’affido tradizionale, incentrato principalmente sul minore : ‘Una famiglia per una famiglia’ coinvolge l’intero nucleo familiare in difficoltà, che interagisce con la famiglia affiancante in un clima di reciprocità e sostegno, condividendo esperienze e situazioni di quotidianità.
Può diventare ‘famiglia affiancante’ qualsiasi nucleo familiare o singolo che lo desideri; non ci sono particolari requisiti, tranne, ovviamente, quelli fondamentali: una certa maturità, la disponibilità all’ascolto e all’accoglienza e soprattutto un atteggiamento non giudicante, orientato alla collaborazione.
Le due famiglie che entreranno in contatto formalizzeranno le modalità della loro interazione sottoscrivendo il ‘patto educativo’, un documento contenente i dettagli del percorso di affiancamento delineato dall’assistente sociale del Comune e dal tutor nominato per la mediazione tra le due famiglie.
Ad oggi, gli affiancamenti attivati nelle diverse esperienze territoriali sono stati circa 300 e hanno coinvolto oltre 500 bambini. Le famiglie affiancate hanno constatato come l’affiancamento le abbia aiutate a sentirsi maggiormente autonome nella gestione dei figli e della quotidianità, a rafforzare ed ampliare le reti sociali di riferimento. Le famiglie affiancanti hanno espresso la percezione di aver facilitato la relazione con le reti sociali e le istituzioni, aumentando il grado di autonomia e contribuendo alla riduzione degli elementi di rischio. A seguito del progetto, alcune famiglie hanno dato la loro disponibilità per affidamenti anche di carattere residenziale e per altri progetti proposti dai servizi.
Per prendere parte al progetto su Pescara, contattare i seguenti recapiti:
Assistente sociale Maria Rita Di Giambattista, e-mail: digiambattista.maria@comune.pescara.it; Tel. 085 42833044 (9.00-13.00)
Assistente sociale Liviana Leone , e-mail: liviana.leone@comune.pescara.it; Tel. 085 4283307 (9.00-13.00)
Fondazione Caritas onlus, Strada Colle San Donato, 56 – Pescara
Referenti: Martina Pasta, Monica D’Allevo, e-mail: unafamigliaperunafamiglia@caritaspescara.it; Tel. 085 6921292 (8.30-13.00); 389 4399414
