L’obiettivo è quello di dotare tutti gli uffici comunali di una banca dati che consenta loro di conoscere ogni dettaglio delle vie di Pescara, come le dimensioni reali dell’arteria, il numero dei parcheggi realmente disponibili, il numero dei passi carrabili o dei posti per disabili dislocati in ogni asse viario, il numero dei tombini e via dicendo.
Per realizzare la mappatura è stata indetta una gara d’appalto. L’impresa vincitrice è la Road Engineering della Rodeco di Voghera, che ha predisposto il progetto del Road Asset Management. In sostanza, la società utilizzerà quattro automobili che verranno portate a Pescara e che, a partire dal primo marzo sino a fine maggio, attraverseranno la città per effettuare il primo screening su ogni arteria. Ogni auto, infatti, avrà in dotazione sei telecamere, un localizzatore Gps e impianti laser per il monitoraggio. Per effettuare le analisi del territorio, marceranno ad una velocità di circa 30 chilometri orari. Per poter monitorare nel dettaglio ogni centimetro di superficie, in alcune vie sarà necessario anche istituire il divieto di transito e di sosta per alcune ore.
Il progetto costerà circa 190mila euro. Nella somma sarebbe compresa anche la fase di formazione del personale comunale, che poi, una volta realizzata la banca dati, dovrà preoccuparsi di aggiornarla automaticamente.