Spoltore. La Giunta approva un unico sistema di raccolta rifiuti porta a porta su tutto il territorio. Di Lorito: “Spoltore città virtuosa”.
Attivare un unico sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta su tutto il territorio comunale, con frequenze più elevate estendendo le modalità già previste nella cosiddetta “Area ad alta intensità” anche alle altre zone comunali. E’ quanto prevede la delibera di giunta, promossa da Quirino Di Girolamo, dell’esecutivo. Luciano Di Lorito, – con percentuali di raccolta differenziata che hanno superato anche il 70%, grazie al sistema porta a porta che solo due anni fa è stato esteso a tutto il territorio. Dopo le normali prime difficoltà, posso dire che i cittadini di Spoltore hanno risposto alla grande, dimostrando un prezioso senso civico e rispetto del territorio. Dalla sottoscrizione del contratto nel 2012 con Ecologica srl ad oggi, sono intervenuti dei cambiamenti nelle esigenze della popolazione e delle criticità evidenziate da numerosi cittadini, riscontrate ed approfondite da operazione di monitoraggio e ricognizione eseguite dai tecnici. Per questo oggi omologhiamo anche le modalità di raccolta, eliminando in questo modo l’obbligo del compostaggio nelle zone dove finora è previsto prevedendo la possibilità facoltativa di estenderlo a tutto il territorio, così da stabilire un unico calendario che varrà per l’intera Città. Ciò significa che non vi saranno più zone con passaggi inferiori rispetto ad altre, come avviene oggi, ma le frequenze dei ritiri dei mastelli saranno ovunque le stesse ed avverranno negli stessi giorni, omologandole, naturalmente, alle zone dove sono più frequenti. Spoltore continuerà il suo percorso virtuoso grazie alla condivisione ed alla partecipazione dei cittadini le cui richieste e sollecitazioni ci permettono di fare continui passi in avanti».
«Le questioni rilevanti – ha spiegato l’assessore Quirino Di Girolamo – che ci hanno indotto a riorganizzare con più frequenza la raccolta dei rifiuti si possono riassumere nei seguenti punti: un aumento delle utenze che passano da un totale complessivo di 7.856 a 8.870, ed una sempre più forte consapevolezza radicata tra i cittadini sulla importanza di buone pratiche sul conferimento dei rifiuti e sulla necessità di eliminare le criticità che in alcune zone le rendono difficoltose. Questi due punti, approfonditi e condivisi con cittadini, tecnici e attraverso numerosi incontri con la società Ecologica, hanno portato ad una soluzione ottimale: uniformare tutto il territorio comunale ad una unica modalità di raccolta, con la conseguente eliminazione delle cosiddette “Aree a bassa densità abitativa e case sparse”. L’unico sistema di raccolta su tutto il territorio permetterà, inoltre, di avere una maggiore intercettazione dei rifiuti recuperabili e di migliorare la qualità dei rifiuti conferiti negli impianti. Infine, abbiamo allo studio un’altra importante novità, proprio sulla base di queste modifiche e sulla spinta delle richieste dei cittadini: dare a tutti la possibilità di fare il compostaggio domestico, nel rispetto di determinati presupposti, che verranno indicati con le modifiche all’attuale regolamento che oggi disciplina tale possibilità solo nelle cosiddette aree vaste».