Pescara. L’aeroporto d’Abruzzo rischia la chiusura. È l’allarme lanciato da Confcommercio Abruzzo, che ha sottolineato le condizioni in cui verserebbe la struttura in termini di bilancio. Durante l’assemblea che si è svolta questa mattina presso la sede della Confcommercio, il presidente Ezio Ardizzi ha, infatti, dichiarato che il bilancio della Saga, la società che gestisce l’aeroporto, ha chiuso il 2009 con un importante passivo di quasi 5 milioni di euro. Secondo quanto sostenuto da Ardizzi, la causa sarebbe da rintracciare nella mancanza dei fondi da parte della Regione Abruzzo da destinare al piano marketing.
L’occasione si è rivelata propizia perché il presidente lamentasse il disinteresse dell’ente regionale. “Degli 853 milioni di euro di fondi Fas” ha, infatti, ribadito “ci sono soldi per tutti, ma non per l’aeroporto d’Abruzzo, che quindi è destinato a chiudere, in quanto la società non potrà pagare nemmeno gli stipendi”.
Nel frattempo, si rimane in attesa dell’assemblea dei soci, convocata per il prossimo 8 marzo, durante la quale si deciderà il futuro dell’aeroporto. Assolutamente contraria alla chiusura, la Confcommercio sarebbe intenzionata a promuovere anche un’assemblea straordinaria degli operatori del turismo. Ipotizzata la data del 15 febbraio, magari presso lo stesso aeroporto. L’associazione vorrebbe anche l’intervento degli assessori regionali al Turismo e ai Trasporti, oltre alla presenza del governatore Gianni Chiodi.
Intanto, la Ryanair ha annunciato la nuova rotta per Oslo che parte proprio dall’aeroporto pescarese. I voli saranno prenotabili a partire da oggi. Il volo sarà operativo dal prossimo 1 maggio.