Montesilvano. Il consigliere del Pdl Ferdinando Di Giacomo torna sulla polemica accesa dal consigliere comunale Feliciano D’Ignazio (Pd).
Qualche giorno fa, infatti, D’Ignazio aveva lamentato la scarsa preoccupazione da parte dei consiglieri provinciali circa l’impatto negativo che il nuovo svincolo derivante dalla costruzione di tre nuovi ponti sul Saline avrebbe avuto su villa Carmine.
“In realtà” commenta Di Giacomo “non vi è alcun rischio per le case, perché la strada di collegamento tra il lungofiume e via Saline, e su via Togliatti, verrà deviata. È stato grazie al mio emendamento alla delibera di Consiglio che dava il via libera all’appalto dei lavori, il 29 dicembre scorso, che il pericolo di abbattimento di due abitazioni su via Don e via Tamigi è stato scongiurato”.
Il consigliere del Pdl aggiunge poi che “in verità D’Ignazio aveva anche riconosciuto pubblicamente la mia volontà di intervenire con decisione su certe discutibili dell’amministrazione provinciale ed è esattamente quello che ho fatto, quando ho personalmente scritto a penna un emendamento di sette righe che modificava il percorso del collegamento della nuova strada tra il lungofiume e la via vestina e su via Togliatti, che rischiava anch’essa di essere tagliata dal nuovo percorso stradale. Un percorso derivante da un progetto fatto redigere dalla precedente amministrazione provinciale. L’emendamento è stato approvato in Consiglio con l’avallo di tutti i consiglieri di centrodestra e di tutta l’opposizione”.
Ferdinando Di Giacomo tiene, dunque, a tranquillizzare gli abitanti di Villa Carmine, di via Togliatti e lo stesso D’Ignazio. “Montesilvano non è abbandonata né trascurata: il sottoscritto si è impegnato a vigilare sulle scelte dell’amministrazione provinciale e continuerà a farlo fin quando siederà sui banchi della sala del Consiglio”.
Marina Serra