Pescara. Se il vento è quello che si fa più sentire, la pioggia crea maggiori disagi: mattinata da incubo per i pescaresi costretti a vedersela con le violente e incessanti sferzate e con allagamenti diffusi praticamente su mezza città.
Il fiume Pescara, almeno per ora, rimane negli argini, ma già dalle prime ore del mattino sono state chiuse precauzionalmente a transito e sosta le golene nord e sud. Laghi e torrenti, però, si sono creati soprattutto nelle strade di Portanuova, nelle zone dello stadio, e di via Marconi, dove sono tuttora in corso i lavori per il Piano antiallagamenti. Vari i punti transennati tutto attorno all’Adriatico, dove i vigili del fuoco sono intervenuti anche con un gommone. Critica la situazione anche nel quartiere di San Donato, tra via Tirino, via San Marco e i dintorni del palazzetto dello sport Papa Giovanni Paolo II. E su Facebook sono tanti i residenti che si sfogano postando le immagini delle vie reduci dai cantieri e comunque sommerse.
Le forti raffiche di vento hanno causato la caduta di un albero sulla Tiburtina, un pino sradicato dal terreno che, seppur frenato da un muretto, si è accasciato su alcune macchine parcheggiate nei pressi. Altri interventi per la rimozione di rami caduti sono stati necessari in più punti nei dintorni dei parchi cittadini; a Colle Caprino, invece, si è verificato uno smottamento.
Dispiegate a tutto campo le forze di vigili del fuoco, protezione civile, Attiva e polizia municipale: il Corpo comunale è impegnato anche per monitorare i livelli di Fosso Grande, Fosso Mazzocco, e Fosso Vallelunga, che per ora non destano troppa preoccupazione. Chiuso anche il sottopasso dell’Asse attrezzato in via Raiale, nei pressi dello stabilimento Fater. Il Comune sta valutando con la protezione civile regionale l’apertura del Centro operativo comunale, intanto è stato attivato il numero verde per segnalazioni e richieste di interventi: 800 112 122 (oltre allo 085 4283372).
Nel pomeriggio altri alberi sono caduti in via Scarfoglio e in via Regina Margherita, danneggiando le automobili in sosta e costringendo alla chiusura della strada. Chiuso, causa impraticabilità, anche il sottopasso di accesso al ponte di Capacchietti. “Nelle prossime ore resterà operativo il COC – comunica il vice sindaco Enzo Del Vecchio, “che risponde ai seguenti numeri di telefono: 800 112 122 e 085/4283372 al fine di assicurare tutta la possibile collaborazione nei confronti dell’utenza per segnalazioni ed emergenze. Unitamente al COC resteranno in servizio un’aliquota della Polizia Municipale, due squadre di personale tecnico del Comune e una squadra formata da associazioni di volontariato, pronte per ogni emergenza. A queste si aggiungerà, se le condizioni lo dovessero richiedere, altro personale. Per le criticità che riguardano invece le strade cittadine dovute alla caduta di alberi, si sconsiglia la percorrenza e la sosta su viale Regina Margherita, via Scarfoglio e traverse, via Ignazio Silone e traverse. Inoltre per garantire sicurezza dalla eventuale caduta di rami e alberature, per la giornata di domani e dopodomani è stata disposta anche la chiusura di tutti i parchi cittadini, peraltro già chiusi in via precauzionale dalla giornata odierna e dei due cimiteri, ciò al fine di avviare una meticolosa verifica degli eventuali danni subiti e degli interventi di somma urgenza che si sono resi e si renderanno necessari”.
MONTESILVANO: FIUME SULLA VESTINA, CHIUSO IL LUNGOMARE
Ad attraversare via Vestina sembra di guadare un torrente fangoso: una lunga e profonda striscia d’acqua marrone ha invaso il cosiddetto Chilometro Lanciato. Dalla notte scorsa, il territorio è pattugliato di volontari della Protezione Civile e dagli operatori della Polizia Locale. A questi si affiancheranno a breve alcune squadre della Regione. Questa mattina è stato attivato, inoltre, il Coc, il Centro Operativo Comunale per la pianificazione dell’emergenza.
Strade allagate anche sul lungomare: in via Piemonte, ad esempio, esercenti e ristoratori hanno ritrovato i locali pieni di acqua. Il Comune, intorno alle 10:00, ha disposto la chiusura del tratto da viale Europa a via Marinelli per permettere agli uomini della Protezione civile di intervenire con le idrovore per liberare le traverse interessate dagli allagamenti. Le vie maggiormente interessate sono via Torrente Piomba, viale Abruzzo, via Piemonte, via Firenze, via Maremma, via Trentino, via L’Aquila. Chiusi e presidiati i sottopassi di viale De Gasperi, viale Europa e via Aldo Moro. Chiuso anche il lungofiume e un tratto di Via Vestina, all’altezza di via Colombo.
Il divieto di transito e di sosta sul lungomare di Montesilvano e nel retro pineta è stato disposto da un’ordinanza firmata dal sindaco Maragno, nel pomeriggio. L’atto stabilisce il divieto assoluto di transito e di sosta, ad eccezione dei mezzi di soccorso ed emergenza, lungo via Aldo Moro, dal confine con il Comune di Pescara e fino all’intersezione con via Maresca, via Crati, via Saline, via Tronto, via Bradano, via Firenze, ossia nel retro pineta compresi tutti gli accessi di queste vie verso via Aldo Moro. L’accesso ai residenti è consentito a piedi adottando tutte le precauzioni e le cautele del caso. Il provvedimento si è reso necessario a causa degli alberi ad alto fusto presenti lungo le arterie stradali e all’interno della riserva naturale di Santa Filomena, che a causa delle forti raffiche di vento sono in alcuni casi già caduti, così da preservare l’incolumità degli utenti ed evitare danni agli automezzi. I venti e le intense precipitazioni che sono ancora previste sul territorio hanno indotto prudenzialmente a sospendere temporaneamente il transito. L’ordinanza verrà revocata non appena le condizioni meteorologiche consentiranno la ripresa in sicurezza della circolazione. Intanto procedono gli interventi dei volontari sulla città. Sono operative le due idrovore del Comune alle quali si sono affiancati due mezzi della Croce Bianca de L’Aquila, uno della Protezione Civile di Sant’Omero, uno della Protezione Civile di Lettomanoppello e uno della Infinity di Pescara. «Non vogliamo creare allarmismi, – ha dichiarato il primo cittadino – ci stiamo adoperando per evitare disagi alla cittadinanza. Invitiamo quindi tutti alla massima prudenza e attenzione, ad uscire solo in casi di necessità, a tenersi lontani da alberi o strade adiacenti a zone alberate e a rispettare le ordinanze comunali e i consigli gli operatori che stanno lavorando attivamente sul territorio».
Video Facebook: Club nautico L’Ancora, Ristorante Sapò, Fabrizio Vanzini
SCUOLE CHIUSE: EVACUATO IL MISTICONI
Se i sindaci di Montesilvano e Città Sant’Angelo, Francesco Maragno e Gabriele Florindi, non hanno voluto correre rischi è hanno ordinato la chiusura delle scuole di ordine e grado per le giornate di oggi e domani, il pescarese Alessandrini ha provato a resistere.
Vari, però, gli istituti del capoluogo adriatico dove i sopralluoghi della Protezione Civile hanno riscontrato disagi ed è stato necessario intervenire: in viale Kennedy e’ stato necessario evacuare il liceo artistico Bellisario Misticoni dopo che alcune aule sono state letteralmente invase dalla pioggia. Decisa, quindi, la chiusura per domani e sabato di tutti gli istituti cittadini: “Durante i due giorni di chiusura – spiega una nota del Comune – si farà manutenzione e ripristino dei locali che ne hanno bisogno”.
A Farindola le lezioni sono state interrotte in anticipo, a Villa Celiera sono rimaste chiuse e a Penne le lezioni non si terranno nella giornata di domani. Scuole chiuse oggi anche a Pianella.
Scuole chiuse domani a Spoltore, per il rischio allagamenti ed esondazioni, mentre a Cepagatti l’ordinanza di chiusura degli istituti scolastici, sempre per domani, è dovuta al rischi di neve e gelate.
Foto: Collettivo Studentesco Pescara
IL PESCARA ESCE DAGLI ARGINI
Le buone speranze di questa mattina sono state infrante da dodici ore di pioggia battente e ininterrotta: nel primo pomeriggio il fiume Pescara è uscito dagli argini, tracimando sulla banchina della golena sud.
Stamani, come testimonia il video girato dal circolo nautico del lungofiume nord, la corrente del Pescara sembrava contenuta e il livello era sotto il limite di guardia. Ma, con il passare del tempo, la piena e la corrente sono aumentate e l’alta marea pomeridiana ha aggravato la risacca già battuta dalle raffiche di vento. Altre esondazioni sono state registrate in più punti lungo l’asta fluviale.
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SPOLTORE: TANTE LE STRADE CHIUSE, RISCHIO ESONDAZIONI
Numerosi anche a Spoltore sono stati, nel corso della giornata, gli interventi necessari su rami spezzati ed alberi piegati dal vento che andavano ad occupare le carreggiate stradali in maniera pericolosa. Inoltre, sono state disposte l’interdizione al traffico di alcune vie rese rischiose dall’accumulo di detriti e da parziali allagamenti. Attualmente restano chiuse al traffico veicolare via Rastelli (da via Ripoli a via Claudia) in località Colle Cese, le strade che attraversano Fosso Fontecchio, via Prati (nel tratto che va da via Massera a via dei Frassini) che verranno riaperte in condizioni di sicurezza.
Intanto, le azioni di monitoraggio – partite dalle prime ore di questa mattina – dei corsi d’acqua e delle zone critiche, come via Arno e via Livenza e la zona vicina a Fosso Grande, sono state predisposte per tutta la giornata ed anche per le ore notturne, questa mattina dal sindaco Di Lorito, nel corso della riunione operativa convocata a Palazzo di Città ,a cui hanno preso parte Enio Rosini, vice sindaco ed assessore alla Protezione Civile, Lorenzo Mancini,assessore ai Lavori Pubblici, Panfilo D’Orazio, comandante della Polizia Locale, Livio D’Orazio, presidente Modavi, associazione dei volontari della Protezione Civile di Spoltore, i rappresentanti della Spoltore Servizi, Vincenzo Cerritelli, dirigente del Comune, e dipendenti comunali. Il territorio sarà, dunque, presidiato anche nelle ore notturne e monitorato grazie al coordinamento tra Comune, comando della stazione dei Carabinieri, comando della Polizia Locale, e associazioni di volontariato.
Intanto, il sindaco ha disposto proprio in queste ore, l’evacuazione delle automobili parcheggiate su via Mincio e via Arno, a Santa Teresa di Spoltore, in prossimità del fiume Aterno- Pescara, dove l’allerta è massima.
Abbondante nevicata a Scafa. Nel pomeriggio alcune abitazioni delle frazioni De Contra e Pianapuccia, dove vivono circa 800 persone, sono rimaste senza energia elettrica a causa di un guasto alla linea di media tensione. Sulla strada provinciale che dal paese conduce a Passo Lanciano (Chieti) intervento in corso dei tecnici Enel, presenti agenti di Polizia Municipale.