Montesilvano, riaperta la scuola vandalizzata ma per i genitori è ancora sporca

Montesilvano. Sono tornati in classe questa mattina gli alunni della scuola primaria Fanny Di Blasio che nella notte tra domenica e lunedì è stata allagata e imbrattata dai vandali. Cozzi rassicura sulla sicurezza, ma il M5S denuncia la scarsa igiene.

“Questa mattina abbiamo riaperto la scuola, affinché si riprendessero al più presto le attività didattiche”, riferisce l’assessore Valter Cozzi che, insieme al dirigente del settore Lavori Pubblici, Gianfranco Niccolò,  ha incontrato un gruppo di mamme degli alunni della scuola elementare di via D’Annunzio preoccupate delle condizioni igieniche dell’edificio dopo gli atti vandalici che ne hanno imposto la chiusura per due giorni. “La riapertura è avvenuta dopo aver ricevuto comunicazione scritta da parte della ditta esecutrice degli interventi di pulizia. Ciò che ci sta particolarmente a cuore è che i bimbi si sentano sicuri nell’ambiente che vivono quotidianamente – dice Cozzi -. Ecco perché abbiamo deciso, con una delibera di Giunta licenziata venerdì scorso, di potenziare la sicurezza anche attraverso l’installazione di 40 nuove telecamere che verranno posizionate nei pressi degli edifici scolastici”.

Allarmato, invece, il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle: “Sembrerebbe, a detta degli uffici e dei genitori”, afferma il consigliere Anelli, “che l’impresa non ha rilasciato alcun certificato di sanificazione della struttura. Le mamme ed i papà sono entrate insiemi ai bambini questa mattina e si sono accorti”, riferisce il grillino, “che non era perfettamente pulito come si conviene ad una struttura che deve accogliere bambini. I genitori hanno potuto verificare, passando dei panni di carta sui banchi, vi erano ancora le tempere gettate sui banchi dai vandali”.

Per chiarire ogni dubbio, il gruppo pentastellato chiede “che la situazione sia verificata con un’ispezione alla scuola elementare”.

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