L’Aquila. Fotografo aquilano finisce ai domiciliari per violenza sessuale. Attenzioni particolari nei confronti di giovani aspiranti modelle, anche minorenni.
L’attività investigativa ha avuto origine nel mese di giugno 2022, a seguito della denuncia-querela sporta da una ragazza che lamentava di essere stata oggetto di “attenzioni particolari” da parte di un fotografo professionista durante la realizzazione di un book di foto per pubblicizzare della biancheria intima.
Gli agenti della squadra mobile, sotto il coordinamento della Procura, hanno iniziato una delicata attività di indagine che ha portato a scoprire che il professionista in questione era solito utilizzare metodi deontologicamente discutibili, quali palpeggiamenti e sfregamenti delle parti intime del corpo delle giovani modelle. I discutibili servizi fotografici venivano svolti in diverse località di L’Aquila e di tutto il territorio nazionale, in relazione a determinati eventi moda o pubblicitari e shooting fotografici.
Attraverso la testimonianza di altre giovani modelle, che hanno lamentato il comportamento poco professionale e sessualmente esplicito dell’uomo, gli inquirenti sono riusciti a ricostruire un vero e proprio modus operandi del fotografo.