Sulmona, lite degenera: 55enne ferisce la compagna con un coltello

Paura a Sulmona: un 55enne ha ferito la compagna con un coltello durante una lite. Indagini concluse, l’uomo ora rischia il processo per lesioni aggravate

Momenti di paura e tensione a Sulmona. Un uomo di 55 anni è stato raggiunto da un avviso di garanzia al termine delle indagini preliminari. L’accusa è grave, cioè lesioni personali aggravate dall’uso dell’arma, per aver accoltellato la compagna alla coscia. L’atto, emesso dalla Procura della Repubblica di Sulmona, è stato notificato dai Carabinieri. Il protagonista adesso rischia seriamente di finire sotto processo.

Coltelli
Sulmona, lite degenera: 55enne ferisce la compagna con un coltello – Abruzzo.cityrumors.it

I fatti che hanno portato a questa drammatica situazione risalgono allo scorso 15 giugno. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, la coppia, che pare avesse già alle spalle preesistenti problemi legati alla dipendenza, ha iniziato una discussione apparentemente per futili motivi. Tuttavia, la lite è rapidamente degenerata. L’uomo, in preda a un’ira incontrollabile, avrebbe afferrato un coltello da cucina direttamente da un cassetto, Poi, con un gesto improvviso, avrebbe colpito la donna alla coscia.

A chiamare i soccorsi, in un momento di grande spavento e disperazione, è stata la stessa vittima. Sul posto sono intervenuti rapidamente un’ambulanza per prestare le prime cure e i Carabinieri, che però hanno dovuto affrontare una situazione complessa.

I militari hanno faticato non poco ad entrare nell’abitazione, a causa della reazione aggressiva e ostile dell’uomo, che rendeva difficile l’accesso. Una volta dentro, la donna è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso più vicino. I medici le hanno applicato alcuni punti di sutura. Fortunatamente, la lama del coltello l’ha colpita solo di striscio. Questo ha evitato conseguenze ben più gravi che avrebbero potuto trasformare la lite in tragedia.

Un quartiere col fiato sospeso: precedenti di violenza e degrado

La condotta del 55enne non era nuova alle cronache locali e aveva già da tempo messo in allarme i residenti. Nelle ultime settimane, infatti, l’uomo aveva tenuto con il fiato sospeso l’intero quartiere a causa di una serie di comportamenti problematici.

Carabinieri
Un quartiere col fiato sospeso: precedenti di violenza e degrado – Abruzzo.cityrumors.it

Dopo l’episodio del 15 giugno, in diverse occasioni, aveva già dato in escandescenze, arrivando a gettare rifiuti di ogni genere in strada, creando notevoli disagi alla circolazione e alimentando una crescente tensione tra i residenti, stanchi e preoccupati per la situazione di degrado e insicurezza.

Lo scorso aprile, invece, aveva già tentato di sfondare a calci la porta di una coppia di amici. I due, spaventati e timorosi per la loro incolumità, avevano chiesto aiuto ai Carabinieri. Questi si erano trovati di fronte un 55enne in un forte stato di alterazione, che si era scagliato contro di loro tentando di colpirli.

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Per tale episodio di violenza e resistenza, i Carabinieri avevano proceduto all’arresto in flagranza di reato, sequestrando anche un coltello trovato in possesso dell’uomo, a riprova della sua propensione alla violenza. Per quel reato, lo scorso 26 giugno, il 55enne aveva patteggiato una pena di quattro mesi di reclusione davanti al giudice per le indagini preliminari.

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