Non si sa al momento a chi appartenga: Tonino Durante, 60 anni, GianMauro Frabotta, 33, Gianmarco Degni, 26 e Valeria Mella, 25, tutti di Avezzano, erano stati travolti da una valanga nel Val Majellana. Sul luogo si è portato anche il sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio. Alle ricerche sta partecipando il nucleo delle unità cinofili dei carabinieri arrivate ieri da Bologna e specializzate nella ricerca di cadaveri.
A quanto si apprende il corpo ritrovato sta per essere trasportato all’obitorio dell’ospedale di Avezzano. Le operazioni di soccorso e recupero sono state ostacolate dal maltempo che ha imperversato in queste settimane in Abruzzo, col pericolo di nuove valanghe e venti forti che hanno impedito spesso l’uso degli elicotteri. A complicare le operazioni il luogo della tragedia, un vallone profondo e pieno di neve.
Aggiornamento. Il corpo recuperato è quellodi Valeria Mella, 25 anni. Proseguegono le ricerche in alta quota.
Trovati tutti gli escursionisti. Dopo Valeria Mella, il corpo era sepolto sotto 9 metri di neve, sono stati recuperati altri gli altri 3 escursionisti travolti lo scorso 24 gennaio, da una valanga.
E’ stato Simba a trovarli sepolti sotto la neve, un pastore tedesco nato in Germania del NucleoCarabinieri Cinofili di Bologna. Con lui in Valle Majolama c’è anche Bayla, un’altra femmina di pastore tedesco: sono cani speciali, addestrati per la ricerca di corpi umani. I corsi basici di questi formidabili animali si tengono a Ahrbergen in Bassa Sassonia e nel 2015 hanno effettuato anche dei corsi per abilitarli trovare cadaveri nelle acque. I due animali erano arrivati ieri in Abruzzo e dopo un giorno di allenamento a Ovindoli sono stati spediti sul Velino per le ricerche dei quattro dispersi dal 24 gennaio scorso, col tragico epilogo di oggi: 3 corpi recuperati, uno individuato e che verrà portato alla luce domani, clima permettendo.
Tutta la comunità abruzzese si stringe commossa alle famiglie di queste povere vittime con tutto l’affetto di cui siamo capaci. Ho ringraziato di cuore il prefetto Cinzia Torraco che questa mattina mi ha dato notizie del primo ritrovamento, per la grande umanità e sensibilità con la quale ha diretto e coordinato i soccorritori, che anche domani continueranno a cercare l’ultimo disperso. Uomini e donne di grande generosità che non hanno mai smesso di cercarli, prima nel tentativo di salvarli e poi per assicurare alle famiglie la restituzione dei loro cari e il diritto a una degna sepoltura”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dopo il ritrovamento delle vittime travolte da una slavina sul Monte Velino.