Probabilmente l’incursione dell’orsa e dei suoi cuccioli è avvenuta in piena notte e solo questa mattina il proprietario del pollaio, Antonio Pace, ha scoperto la particolare visita del plantigrado.
“Alle sei di stamattina sono andato giù al pollaio, nella parte bassa di casa e ho trovato lo strazio dei polli divorati dall’orso – racconta Pace – ho pensato subito alle pecore e sono andato a controllarle, fortunatamente erano tutte lì. A tenere lontano l’orso il recinto elettrificato che mi è stato montato dai volontari della riserva”. L’orso ha avuto vita facile nell’uccidere i polli, perché come unico ostacolo ha trovato
solo una porta facilmente superabile. Sul posto sono stati chiamati i carabinieri forestali e gli uomini della riserva che hanno compiuto i rilievi, prelevando gli escrementi lasciati dall’orso appena divorati i polli. Tutti reperti che saranno analizzati per controllare lo stato di salute del plantigrado e accertare le sue abitudini alimentari.
Intanto i residenti, preoccupati dalle continue incursioni dell’orsa e dei suoi cuccioli che diventano sempre più audaci, chiedono adeguate misure di prevenzione per tenere gli animali lontani dalle loro case. Dalla Riserva monte Genzana si rinnova l’appello a tutti i piccoli allevatori di rivolgersi a loro per dotare i loro pollai di reti elettrificate, unico efficace antidoto alle incursioni dell’orso.