Nei giorni scorsi un blitz dei Carabinieri ha portato alla scoperta e allo smantellamento di un vero e proprio market di rifornimento di qualsiasi tipo di droga all’interno della boscaglia
Era diventato il punto di riferimento di tutti i tossicodipendenti della zona. Protetta dal fitto sottobosco, si celava un’intensa attività di spaccio nella zona di Genzano di Sassa, a pochi chilometri dal comune omonimo in provincia de L’Aquila. E’ stato un vero e proprio blitz effettuato dai militari dell’Arma de L’Aquila, di Tornimparte e Assergi, con il supporto dei nuclei forestali della zona, a smantellare il punto di spaccio, ad arrestare un cittadino straniero senza permesso di soggiorno e a sequestrare di vari tipi di droga.

Il 2024 si è rivelato un anno drammatico per il consumo di droghe nel nostro Paese, contrassegnato poi da un aumento allarmante dei decessi legati alla cocaina, che hanno raggiunto livelli senza precedenti. Un fenomeno inquietante che fotografa anche un cambiamento nel consumo di droghe e ci costringe a fare i conti con una realtà che non possiamo più ignorare.
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Un bosco per nascondere lo spaccio
Il problema dello spaccio della droga resta uno dei più gravi in Italia anche per i sistemi sempre più ingegnosi che gli spacciatori trovano per sfuggire a occhi indiscreti, Ma pensare di organizzare un vero e proprio market della droga all’interno di una zona boschiva, forse va oltre qualsiasi immaginazione. E’ quello che hanno scoperto i Carabinieri in provincia de l’Aquila dopo un’indagine andata avanti tra un appostamento e l’altro nell’ambito di normali operazioni di contrasto allo spaccio di droga sul territorio.

I militari dell’Arma hanno così organizzato un controllo mirato destinato a interrompere l’uso proprio del bosco nella zona di Genzano del Sasso, utilizzato come punto di ritrovo e di spaccio per soggetti che vi si erano accampati in maniera illegale e dal quale rifornivano tutti i tossicodipendenti della zona.
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Un arresto e la fine dello spaccio illegale
Una serie di pedinamenti avevano segnalato questo strano movimento in entrata e in uscita da questa zona di sottobosco, l’operazione congiunta dei militari ha portato così all’arresto di un giovane cittadino straniero, irregolare sul territorio, e al sequestro di sostanze stupefacenti di vario tipo. L’uomo alla vista dei Carabinieri ha tentato di darsi alla fuga, ma dopo un breve inseguimento è stato raggiunto e posto in stato di fermo.

Nel corso della accurata perquisizione della zona del bivacco, è stato trovato tutto il necessario per vivere nel bosco: due batterie da auto, cibo, strumenti da cucina, coperte, oltre al materiale per confezionare la droga e un passamontagna. Un’accurata perquisizione del posto ha permesso di recuperare quasi 70 g di stupefacente (tra cocaina, eroina e hashish), e poco meno di un migliaio di euro in contanti, provento dell’attività delittuosa.





