Sono impegnate diverse squadre di volontari della Protezione Civile e militari del 9° Reggimento Alpini che sono partite dalla cresta del Monte Pettino per realizzare una nuova linea tagliafuoco con l’obiettivo di evitare che le fiamme si propaghino in direzione est. Le condizioni meteorologiche continuano ad essere sfavorevoli allo spegnimento con alte temperature e venti in rinforzo. Le forze impegnate oggi: 60 volontari della Protezione Civile, 75 vigili del fuoco, 30 militari del 9°Reggimento Alpini, 5 Canadair e 2 elicotteri.
Sono presenti sul posto il responsabile della Protezione Civile Regionale ing. Silvio Liberatore , il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi , il questore dell’Aquila Gennaro Capoluongo , il prefetto Cinzia Torraco ed il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio che ha sorvolato la zona per verificare la numerosa presenza di focolai.
Aggiornamenti. Continuano i lavori di perfezionamento della seconda linea tagliafuoco che si estende per oltre un chilometro sopra la cresta est di monte Pettino e che avrà doppia utilità: servirà ad evitare il propagarsi delle fiamme, ma anche come via di accesso a mezzi e uomini per le operazioni di spegnimento da terra.
La prima linea tagliafuoco che si trova sopra Cansatessa viene presidiata costantemente, notte e giorno, dai vigili del fuoco e dai volontari della protezione civile e serve ad evitare che le fiamme raggiungano il centro abitato. Nella giornata di oggi hanno operato a terra 70 volontari della protezione civile con 24 mezzi, 80 vigili del fuoco con 39 mezzi e 30 Militari del 9°Reggimento Alpini, dal cielo 5 Canadair e 3 elicotteri.