L’uomo, fermato ad Avezzano ed aveva dichiarato in autocertificazione che stava recandosi presso una struttura sanitaria pubblica per una visita medica programmata, ma così non era. Infatti già da una prima verifica telefonica gli operatori di Polizia avevano constatato che in realtà non vi era alcuna prenotazione per quel giorno da parte di N.T., tanto che lo stesso per la sua mendace dichiarazione è stato sanzionato ai sensi dell’art. 4 del D.L. 19/2020 per aver violato le disposizioni di cui all’art. 2 del DPCM del 03 novembre, poiché aveva lasciato il proprio domicilio recandosi in altro Comune senza una valida giustificazione.
Anche le successive indagini svolte presso la ASL 1 Abruzzo hanno permesso di verificare che la visita medica dichiarata dall’uomo non era prenotata per quel giorno ma per un altro giorno.
Quest’ultimo accertamento ha permesso di denunciare N.T. alla Procura della Repubblica di Avezzano contestandogli il reato di cui all’art. 495 del Codice Penale per aver dichiarato il falso nell’autocertificazione esibita agli agenti al momento del controllo.
La pena prevista per tale violazione è la reclusione da uno a sei anni.