Il sindaco ha motivato la decisione non solo con la necessità di fermare il contagio, ma anche per sollecitare i cittadini al rispetto delle regole di prevenzione contro la diffusione del virus, al divieto di assembramenti e all’utilizzo delle mascherine. “Faccio appello alla serenità e alla giusta convivenza di uomini e donne che sanno stare insieme nel rispetto reciproco come monito e riferimento educativo dei più giovani ai quali resta ovviamente difficile contenere quell’entusiasmo nella voglia di vivere e di tornare ad essere liberi, e che a duro prezzo hanno pagato durante l’ultimo anno scolastico – ha sottolineato il sindaco rivolto ai cittadini.
Non vi chiedo di essere diffidenti, ma di rispettare chi vi è di fronte prima di voi stessi, per essere certi di non essere stati la causa bensì la cura”. Nei mesi scorsi il piccolo paese dell’Alto Sangro era finito in zona rossa a seguito del focolaio che ha visto coinvolte e contagiate decine di persone.