L’Aquila è ormai pronta per ricordare le vittime del terremoto di 15 anni fa. Il sindaco Biondi ha firmato una nuova ordinanza per il 6 aprile.
Sono passati ormai 15 anni da quel tragico 6 aprile, ma il dolore in tutto l’Abruzzo (e non solo L’Aquila) è molto forte. Un sentimento confermato anche dalla nuova ordinanza che il sindaco Biondi ha deciso di firmare per quel giorno.
![Terremoto L'Aquila ordinanza sindaco Biondi](https://abruzzo.cityrumors.it/wp-content/uploads/2024/04/Vittime-terremoto-abruzzo.cityrumors.it-20240403.jpg)
Sabato L’Aquila si fermerà ancora una volta per ricordare le vittime di quel terremoto. Il sindaco ha deciso di disporre le bandiere a mezz’asta e listate a lutto che si trovano sugli edifici pubblici e lo stop per tutte le attività ludiche e ricreative e i comportamenti che sono in contrasto con il lutto cittadino. Inoltre, si invita la cittadinanza a partecipare alle manifestazioni e ad aprire le proprie attività a partire dalle ore 11.
L’Aquila si prepara a ricordare le vittime del terremoto
![Terremoto L'Aquila ordinanza sindaco Biondi](https://abruzzo.cityrumors.it/wp-content/uploads/2024/04/LAquila-abruzzo.cityrumors.it-20240403.jpg)
Il 6 aprile non è più un giorno come gli altri in Abruzzo. Sono trascorsi 15 anni da quel terribile terremoto e L’Aquila è pronta a fermarsi per ricordare le vittime e omaggiare tutte le persone che per diverse settimane sono state impegnate a salvare vite. Nelle prossime ore saranno svelati nei dettagli tutti gli appuntamenti previsti per sabato.
L’ultima ordinanza firmata dal sindaco Biondi conferma il lutto cittadino per il 6 aprile e invita la cittadinanza a prendere parte a tutte le manifestazioni in programma. Una giornata, quindi che si preannuncia molto emozionante e commovente per i presenti, ma anche per tutte le persone che non possono essere a L’Aquila il prossimo sabato.
L’Aquila e l’omaggio alle vittime del sisma
![Terremoto L'Aquila ordinanza sindaco Biondi](https://abruzzo.cityrumors.it/wp-content/uploads/2024/04/Biondi-abruzzo.cityrumors.it-20240403.jpg)
I 309 rintocchi delle campane nella notte tra il 5 e il 6 aprile (l’inizio è previsto alle 3:32) è solo il primo passo di una giornata dedicata al ricordo e all’omaggio delle persone che hanno perso la vita in questo terremoto. Saranno presenti tutte le maggiori autorità locali perché questo evento ha segnato tutto l’Abruzzo e non solo il capoluogo.