L’Aquila. La Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale per l’Abruzzo ha denunciato a piede libero un meccanico aquilano per una truffa commessa ai danni di un uomo di 76 anni che si era a lui rivolto per delle riparazioni sulla propria auto. L’indagine nasce da un esposto della figlia della persona anziana, che lo scorso mese di ottobre, nel verificare l’estratto del conto corrente bancario del padre si è accorta che la piccola somma di denaro depositata era quasi terminata.
Dalla ricostruzione dei movimenti bancari sono risultati portati all’incasso, a partire dal febbraio 2014, oltre 20 assegni, inizialmente consegnati con beneficiario in bianco, per un importo complessivo di circa 7.000 Euro.
A beneficiare della somma è risultato un meccanico al quale la persona anziana si era inizialmente rivolta per una perdita di olio dal motore della sua autovettura.
Si sono poi susseguite altre piccole riparazioni il cui importo è risultato essere di gran lunga sproporzionato al costo degli interventi, raggiungendo così una somma superiore al doppio del valore stimato dell’auto, anche per lavori mai eseguiti.
Il reato configurato a carico del meccanico aquilano è quello di truffa aggravata.