Corfinio. Trovano lo studio medico chiuso e iniziano una veemente protesta prendendo a calci la porta dell’ambulatorio.
È accaduto a Corfinio, dove sono dovuti intervenire i carabinieri per riportare la calma e convincere il medico che non voleva aprire l’ambulatorio a ripristinare il servizio.
A scatenare la protesta una trentina di persone, quasi tutti anziani, che si sono ribellati contro la decisione del medico di base di trasferire il servizio nello studio di Sulmona a 15 chilometri di distanza.