Tagliacozzo. Sono quattro le persone denunciate ieri dai carabinieri della compagnia di Tagliacozzo. Le persone in questione sono indagate per i reati di appropriazione di cose smarrite, porto di oggetti atti ad offendere, minaccia aggravata, invasione di terreni, danneggiamento e furto aggravato.
In particolare, i militari della Stazione di Tagliacozzo hanno deferito un 53enne del paese per minaccia aggravata e danneggiamento. L’uomo è stato individuato come colui che lo scorso mese di gennaio, armato di una roncola, aveva colpito ripetutamente il portone di un’abitazione all’interno della quale si stava svolgendo una festa di compleanno, minacciando i presenti.
I militari della Stazione di Scurcola Marsicana, invece, hanno deferito un 60enne per invasione di terreni e danneggiamento. È stato infatti accertato che l’uomo, a bordo di mezzi agricoli, aveva invaso alcuni terreni privati nella frazione di Villa San Sebastiano, danneggiandone le coltivazioni di orzo precedentemente seminate.
I militari della Stazione Carabinieri di Carsoli, invece, hanno deferito un operaio 59enne di Collalto Sabino per appropriazione di cose smarrite e porto di oggetti atti ad offendere. Nell’ambito dell’attivitaà d’indagine avviata in seguito alla denuncia di smarrimento di un portafogli avvenuto all’interno del supermercato Eurospin di Carsoli, attraverso la visione delle immagini estrapolate dal sistema di video sorveglianza, gli agenti hanno identificato l’uomo come autore del reato. Sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso del portafogli, restituito al legittimo proprietario, e di un coltello, posto sotto sequestro.
Infine, i carabinieri della Stazione di Civitella Roveto hanno deferito in stato di libertà per furto aggravato un boscaiolo 63enne. Le indagini condotte dai militari, supportate da oggettivi riscontri emersi dalle sommarie informazioni raccolte per la ricostruzione dei fatti, hanno consentito di identificare lo stesso quale autore del furto di legname, del valore di alcune migliaia di euro, avvenuto all’interno di un terreno privato lo scorso gennaio.