Avezzano. Chiamate anonime (anche di notte), lettere contenenti insulti e volgarità, che venivano recapitate puntualmente nell’istituto religioso in cui lavorava.
La situazione stava diventando davvero insostenibile per una donna di Avezzano, che alla fine si è rivolta al commissariato di polizia.
Dopo mesi di indagini, partite nello scorso giugno, gli agenti sono riusciti ad individuare lo stalker. Si tratta di un uomo di Avezzano legato alla vittima da un vincolo di parentela.
Questa mattina gli è stata notificata una misura cautelare che lo obbliga a mantenere una distanza di almeno 500 metri dai luoghi abitualmente frequentati dalla donna e gli vieta di comunicare con la stessa con qualsiasi mezzo. Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale di Avezzano, Paolo Andrea Taviano.
