Una sentenza del Tar del 23 gennaio scorso, introdotta da un dipendente dell’Accademia dell’Immagine, aveva infatti annullato parte della convenzione stipulata dal Ministero dei Beni Culturali, dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia e dal Comune dell’Aquila per la costituzione di una sede distaccata del Centro Sperimentale di Cinematografia a L’Aquila, dopo quelle di Torino, Ivrea, Milano e Palermo. Convenzione stipulata, tra l’altro, per garantire la prosecuzione delle attività di formazione e culturali in ambito cinematografico sul territorio aquilano e abruzzese.
Il Consiglio di Stato ha invece emesso un’ordinanza cautelare, che sospende gli effetti della sentenza del Tar, dando piena legittimità alla presenza e all’attività del Centro Sperimentale di Cinematografia a L’Aquila, “rilevato che la sentenza comporta un danno grave ed irreparabile per gli appellanti, in quanto preclude il finanziamento della Fondazione Centro sperimentale di cinematografia – Scuola nazionale di cinema, e preclude la prosecuzione della sua attività”.
Il Centro Sperimentale di Cinematografia abruzzese prosegue, dunque, nello svolgimento delle attività programmate, ricordando che nelle prossime settimane verrà pubblicato il nuovo bando per l’ammissione al corso triennale di “Reportage storico – d’attualità”.