Un’operazione complessa, “Las Vegas” è stata denominata, nel corso della quale sono state sequestrate sei tonnellate di cavi in rame.
La banda era composta da cinque uomini e una donna, tutti responsabili di diversi furti messi a segno in alcuni bar della provincia aquilana, nel corso dei quali sono state rubate, in totale, sei macchinette da gioco contenenti denaro per un valore complessivo di circa 50mila euro. E poi, ancora, furti di cavi industriali di rame per un quantitativo di circa sei tonnellate, ricettazione di auto e furgoni rubati, utilizzati per mettere per i colpi, ma anche resistenza a Pubblico Ufficiale, furti di telefonini, attrezzi e chiavi da lavoro, utensili elettrici, possesso di arnesi per lo scasso.
I fatti risalgono tutti al periodo compreso tra giugno ed agosto di quest’anno. Al momento, altri tre componenti della banda, che si sono rifugiati in Romania, sono ancora ricercati.