L’Aquila, riapre al culto la chiesa della Madonne Fore

madonna_foreL’Aquila. C’è grande attesa per la riapertura, sabato, della Chiesa della Madonna Fore nel bosco di San Giuliano all’Aquila, danneggiata dal terremoto e restaurata grazie al contributo di 210mila euro della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila.

Confermata la presenza di tutte le autorità, tra cui Gianni Letta che presenzierà alla cerimonia di riconsegna, il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente, il presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo Nazario Pagano, il direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo Fabrizio Magani, mentre la cerimonia di benedizione della chiesa sarà officiata dall’Arcivescovo dell’Aquila Mons. Giuseppe Molinari. Presenti anche tutti i vertici della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila, con il presidente Roberto Marotta.

“La chiesa della Madonna Fore” spiega quest’ultimo “è uno dei luoghi a cui noi aquilani siamo più legati. Un legame di affetto profondo che si fonda anche sulla bellezza che il posto nel suo insieme offre agli occhi e all’anima. Un piccolo gioiello del nostro patrimonio culturale inserito in un ambiente naturale ancora intatto che si offre al visitatore in una sintesi perfetta di arte e natura. Per questo la Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila ha voluto impegnarsi per il suo restauro e la sua rinascita dopo che il terremoto del 6 aprile 2009 le aveva inferto ferite profonde”.

L’appuntamento, dunque, è per sabato alle ore 11.00 davanti la chiesa della Madonna Fore.

Luogo molto caro agli aquilani e meta di suggestive escursioni naturalistiche, la Chiesa della Madonna Fore dedicata alla Madonna dell’Addolorata era stata danneggiata dal sisma del 6 aprile del 2009. Grazie all’intervento della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila e al lavoro degli uffici dell’amministrazione dei beni culturali in Abruzzo a tre anni e poco più da quell’evento Madonna Fore torna agli antichi splendori dopo un restauro durato circa sei mesi. La Chiesa, dedicata alla Madonna dell’Addolorata di proprietà dell’omonima Confraternita, è un edificio ad aula unica dall’impianto medievale ma ricostruito nel corso dei secoli fino alla sistemazione settecentesca che e’ quella giunta fino a noi. Conserva alcuni oggetti d’arte importanti come una grande tela del pittore veneziano Vincenzo Damini risalente al XVIII secolo e dedicata alla Madonna dei Sette Dolori. L’intervento di recupero ha previsto oltre al ripristino del monumento anche un miglioramento ed adeguamento sismico.

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