Terremoto 3 anni dopo: a L’Aquila sarà lutto cittadino. Il programma delle celebrazioni

terremoto_vigilifuocoL’Aquila. Sarà lutto cittadino a L’Aquila il prossimo 6 aprile, giorno in cui ricorre il terzo anniversario del terremoto che è costato la vita a 309 persone. L’ordinanza è stata firmata oggi dal sindaco Massimo Cialente, che ha disposto l’esposizione di bandiere listate a lutto negli edifici pubblici.

“Per non dimenticare e per contrassegnare quanto è ancora vivo e presente in ciascuno il dolore per le tante vite cadute sotto le macerie del sisma”. Ordinato anche il divieto, nelle vie e nelle piazze del luogo di svolgimento delle iniziative programmate dall’Amministrazione comunale, di tutte le attività lavorative dei cantieri edili, delle attività rumorose e che possono intralciare l’afflusso delle persone.

L’ordinanza prevede anche la chiusura, in segno di lutto e in ricordo delle vittime del sisma, degli uffici comunali, escluso l’Ufficio dello Stato Civile, l’Ufficio elettorale, l’Ufficio di Assistenza alla Popolazione e ai Servizi Sociali e la Polizia Municipale, dalle ore 9.30 alle ore 11.30, e la chiusura degli esercizi commerciali e i locali pubblici dell’intero territorio comunale dalle ore 9.30 alle ore 11.30.

 

IL PROGRAMMA DELLE CELEBRAZIONI

4 Aprile

Conferenza Stampa

Presentazione stato avanzamento lavori per la realizzazione del Bosco della memoria

San Demetrio ne’ Vestini, rassegna di Teatro Contemporaneo Strade, Direzione artistica Giancarlo Gentilucci, Teatro Nobelperlapace ore 21, Mille giorni. Racconti dal disastro dell’Aquila, di Tiziana Irti e Antonio G. Tucci, con Tiziana Irti, regia di Antonio G.Tucci.

 

5 Aprile

Ore 11, Scalinata di San Berardino In Albis, Progetto di Vittoria Biasi: una grande installazione site-specific con la forma di un grande mandala composto di grano coltivato e luci di candele realizzato con la collaborazione di studenti di ogni ordine e grado, artisti italiani e stranieri, abitanti dell’Aquila.

Onna

Casa Onna, ore 18 e ore 21, Solisti Aquilani- Società Aquilana dei Concerti “B.Barattelli”, Migrazioni non visibili, di R.Vacca-A.Centofanti. Docu-film di un secolo di “movimento” nel territorio aquilano

ore 24,30

Fiaccolata della memoria. Partenza dalla Fontana Luminosa, arrivo in Piazza Duomo. Accoglienza da parte di cori storici della città e lettura dei nomi delle 309 vittime a cura di quattro donne.

 

6 APRILE

Tendone di Piazza Duomo ore 10.30 Incontro con i Comitati di Familiari di Vittime di illegalità, provenienti da tutta Italia per la definizione dello Statuto della Associazione Nazionale “Noi non dimentichiamo”, che vedrà riuniti i Comitati di familiari delle vittime impegnati nella ricerca di verità e giustizia.

ore 12 Auditorium della sede ex Reiss Romoli: Concerto della Associazione Musicale Corale Novantanove

ore 13.10 Arrivo della Staffetta Commemorativa davanti alla Casa dello Studente in omaggio alle vittime del sisma

ore 18.45 Basilica di Collemaggio, Orchestra Sinfonica Abruzzese, Mozart Messa per soli, doppio coro e orchestra in do min.Kv 427, direttore Fabrizio Meloni, Coro del Conservatorio A. Casella, Schola Cantorum S. Sisto

In tutta la giornata del 6 aprile

Mettiamoci una pezza: una città ai ferri corti

Una azione di Urban knitting che si svolgerà nel centro storico: cento metri quadrati di superficie da ricoprire con pezze lavorate a maglia, lasciando alla creatività di ciascuno la scelta dei filati e dei colori da utilizzare. Nella notte tra il 5 e 6 aprile una pezza composta da 55 quadrati, provenienti da tutta Italia e dalla città dell’Aquila verrà posizionata sulle transenne della casa dello studente in memoria dei 55 studenti che non ci sono più.

 

Il programma promosso dalla Fondazione 6 aprile per la vita sarà il seguente:

Venerdì 6 aprile, h. 16.30 – Ridotto del Teatro Comunale: convegno La preoccupazione della prevenzione – la Protezione Civile e la cultura della sicurezza in Italia

Ore 17 Lettura magistrale “La preoccupazione della prevenzione”, Franco Gabrielli Capo del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, già Prefetto di L’Aquila

Ore 18 Concerto del Conservatorio A. Casella dell’Aquila

Auditorium E.Sericchi, ore 10.30

Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri propone un Consiglio straordinario allargato

Il titolo dell’evento è “Noi siamo qui. Per una R-evolution“, dove la R sta per Ricostruzione, Riqualificazione e Rigenerazione in ambito sociale, culturale e ingegneristico di L’Aquila, città sempre più orientata al futuro.

 

 

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