Castel di Sangro. “Secondo dati ufficiali del ministero dell’Economia, il 2011 si è chiuso per la sanità abruzzese con un avanzo di 11 milioni di euro: il debito è stato pagato e gli utili verranno impiegati per gli investimenti nel settore sanitario”. A dichiararlo è stato il presidente della Regione Gianni Chiodi, che questa mattina ha inaugurato il nuovo Pronto Soccorso dell’ospedale di Castel di Sangro.
“Nel 2007” ha proseguito “la Regione Abruzzo andò vicino al default per quanto riguardava i debiti della sanità e ci salvammo grazie all’aiuto delle regioni virtuose che ci prestarono 800 milioni di euro con i quali vennero pagati i debiti. Oggi l’Abruzzo non è più nelle condizioni di essere salvato da nessuno e si trova, anzi, nelle condizioni di poter fare anche qualche gesto di solidarietà nei confronti della altre regioni in difficoltà. A questo punto, saldato il debito e avendo speso 11 milioni di euro in meno rispetto a quelle che sono le competenze dello stato, cominceremo a fare investimenti sulle sale operatorie, sui macchinari, sul personale, bandiremo nuovi concorsi e miglioreremo le strutture sanitarie esistenti, come abbiamo fatto a Castel di Sangro”.
Dopo l’incontro con la stampa, al quale hanno partecipato il consigliere regional, Walter Di Bastiano, il presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo, il sindaco di Castel di Sangro, Umberto Murolo, il direttore generale della Asl dell’Aquila, Giancarlo Silveri, il vice commissario per la sanità Giovanna Baraldi, Chiodi ha visitato i nuovi reparti. Circa 400 metri quadrati complessivi, tra locali ristrutturati e altri costruiti ex novo, dotati di sale con codici d’accesso, camera calda, letti per l’osservazione breve e sala d’attesa per parenti dei pazienti del costo di 1 milione e 300mila euro provenienti da fondi della Comunità Montana Alto Sangro.
I lavori hanno interessato il rifacimento completo dei vecchi locali del Pronto Soccorso e la realizzazione ex novo di una struttura esterna. I “vecchi” locali del pronto soccorso, del tutto ristrutturati, hanno una superficie di circa 100 metri quadrati a cui va aggiunta la camera calda (circa 70 mq), una copertura attrezzata che serve ad evitare sbalzi termici del paziente dall’ambulanza all’ingresso in ospedale. Il nuovo padiglione, invece, si estende su 220 mq e costituisce un ampliamento degli spazi a disposizione del Servizio. In questa area vi sono le tre sale del cosiddetto ‘triage’, i codici di accesso contrassegnati ciascuno da un colore diverso (rosso, giallo e verde a seconda della gravità dell’urgenza), adeguatamente attrezzate (la rossa, quella per le maggiori urgenze, è in sostanza, una mini sala operatoria). Inoltre, sempre nella nuova struttura, sono stati allestiti 6 letti per l’osservazione breve e 2 posti cosiddetti ‘tecnici’ (assimilabili all’ osservazione breve intensiva). Progettazione e realizzazione dei lavori in virtù di un accordo di programma tra Asl n. 1 e Comune di Castel di Sangro.