L’Aquila. Gli Agenti della Squadra Mobile de L’Aquila hanno arrestato due incensurati, marito e moglie, titolari di un’impresa edile a Cagnano Amiterno, responsabili di aver violato le norme in materia di lavoro, assumendo due cittadini stranieri privi di permesso di soggiorno.
Secondo quanto accertato dalla Polizia aquilana, i due avrebbero irregolarmente occupato alle loro dipendenze due cittadini albanesi ai quali, nei giorni scorsi, l’Ufficio Immigrazione aveva notificato un provvedimento di espulsione. I due erano stati fermati lo scorso 16 gennaio dagli Agenti della Polstrada e, da un successivo controllo, era appunto emerso che erano sprovvisti di permesso di soggiorno. Prima del rimpatrio, i due albanesi hanno dichiarato di lavorare nell’azienda edile, presentando la relativa busta paga. Dalle successive indagini è emerso che i titolari dell’azienda, denunciati, pur essendo a conoscenza del fatto che i due fossero privi di permesso di soggiorno, li avevano irregolarmente occupati, violando le disposizioni sulla materia del lavoro.