L’Aquila. Una sentenza storica. Così l’Ugl commenta la decisione, da parte del Giudice del Lavoro del Tribunale dell’Aquila Anna Maria Tracanna, di condannare la Transcom a pagare, ai 57 lavoratori che hanno impugnato il licenziamento, 15 mensilità oltre al risarcimento del danno. Che, in totale, si traduce in oltre un milione e mezzo di euro.
“L’aver avuto giustizia su coloro che volevano lucrare a spese di onesti lavoratori adducendo il pretesto del sisma non ha prezzo” commenta il sindacato. “La procedura del licenziamento, effettuata da Transcom nel 2009, ha mostrato totale infondatezza ed è stata palesemente sconfessata dal Giudice. Questa vittoria” aggiunge il segretario regionale Piero Peretti “rappresenta la più grande soddisfazione che ho avuto nella mia vita di sindacalista e ritengo sacrosanto dedicare questo fantastico risultato a Simona D’Ercole, dipendente della Transcom morta sotto le macerie ed alla quale è stata intitolata la sede regionale della Ugl”.