Bugnara. Un centinaio di case nel Comune di Bugnara, classificate ‘A’ dopo il sisma, ossia con danni lievi, e riparate con fondi statali per 450 mila euro e altri 150 mila in arrivo. Peccato non ci fosse alcuna certificazione in grado di attestare il nesso di causalità dei danni con il terremoto.
E’ quanto ha scoperto la Guardia di Finanza di Sulmona, che ha accertato l’irregolarità su circa 100 pratiche, risultate irregolari perché corredate da certificazioni non corrispondenti a quelle previste.