Giulianova. Dopo un mese esatto terminati i lavori sulla statale 16, che è stata riaperta al traffico. “Rispettato in pieno il crono programma. Anzi, i lavori, tenuto conto dell’interruzione dovuta ad avverse condizioni atmosferiche, sono stati conclusi addirittura in anticipo”.
Queste le dichiarazioni del sindaco Francesco Mastromauro in relazione all’intervento, avviato il 16 giugno, riguardante la messa in sicurezza della statale adriatica nel tratto urbano di Giulianova compreso tra via Pannella-via Ippodromo e quindi tra via D’Annunzio e il sottopasso di via Lepanto. “Il tratto interessato dai lavori è già fruibile ed è stato quindi riaperto. Adesso si provvederà alla sistemazione delle banchine laterali e della segnaletica, ma anche alla eliminazione delle buche nei sottopassi di via Thaon di Revel, via Salerno e degli altri presenti nella zona nord nonché alla posa in opera di un nuovo, moderno impianto di illuminazione. Mi rendo perfettamente conto che l’intervento ha inevitabilmente creato disagi alla circolazione, e di ciò chiedo scusa agli automobilisti. Disagi, peraltro – aggiunge il primo cittadino – che abbiamo cercato di limitare al massimo chiedendo alla ditta, cui vanno i miei ringraziamenti unitamente al personale dei nostri uffici, di accelerare al massimo i lavori sia utilizzando strumentazioni innovative, sia con il ricorso a turni di lavoro anche notturno. Comunque il risultato è stato raggiunto, e la statale adriatica, per anni in condizioni penose, non potrà più essere definita killer”.
“Dopo la pausa estiva – fa eco l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Mastrilli – si metterà mano alla seconda tranche dei lavori riguardanti il tratto compreso tra il Salinello e via Pannella. Ricordo in proposito che in questo caso verranno realizzati anche una nuova canalizzazione delle acque pluvie, si sistemeranno le banchine laterali destinate ai pedoni, si avrà un nuovo e moderno impianto di illuminazione e, soprattutto, l’allargamento della strada in corrispondenza di via Mantova, nella zona nord, per rendere più agevole il traffico veicolare verso sud ”.
