I fatti ieri sera, quando i militari dell’arma hanno visto lo spacciatore macedone scendere dal suo furgone ed entrare rapidamente in un bar di Carsoli. Quando i carabinieri sono entrati nel locale, l’uomo ha gettato qualcosa dietro il bancone: erano 11 grammi di cocaina, dentro un involucro di cellophane.
L’uomo era già stato arrestato a Rieti l’anno scorso per estorsione, e all’inizio di quest’anno per spaccio. Per la sua condotta, ad agosto scorso, il Questore di L’Aquila aveva adottato nei suoi confronti il provvedimento dell’avviso orale, invitandolo a tenere una condotta conforme alla legge.
Ora l’uomo è agli arresti domiciliari e la settimana prossima comparirà davanti al giudice di Avezzano per la convalida dell’arresto.