L’Aquila. Oggi, presso la Direzione del Dipartimento di Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell’ambiente, è stata presentata la nuova strumentazione dal nome Anatomage Table utile allo studio dell’Anatomia umana.
Il tavolo di dissezione virtuale Anatomage consiste in un Touch Screen gigante, disposto su una struttura che simula un tavolo da dissezione e proiettabile su schermi (monitor esterni), collegati ad un potente hardware/software che consente di visualizzare e manipolare in tempo reale e in 3-d, Cadaveri, Imaging di viventi in Total Body (TAC/NMR), normali e patologici. Comprende una libreria di piu’ di 1000 casi di Anatomia Patologica.
È anche possibile inserire proprie immagini TAC o RMN. Le immagini sono sezionabili, ruotabili su più assi e manipolabili in vario modo con tecnologia touch screen.
Target: Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia, Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria, Corsi di laurea triennale di area biomedica.
Utilizzo: Lezioni, Seminari, Esercitazioni, Esami, Corsi di perfezionamento
L’installazione non necessita di ulteriori infrastrutture. L’Anatomage Table può essere collocato in un’aula idonea per lezioni pratiche, esercitazioni o esami e trasferito nelle aule ad anfiteatro per lezioni/dimostrazioni.
I settori principalmente interessati al suo utilizzo sono:
Anatomia Umana, Diagnostica per Immagini, Anatomia Patologica, Chirurgie. Il tavolo integra anche Anatomage Invivo Dental, software di estremo interesse per molti settori del CLM in Odontoiatria e protesi dentaria.
Il Tavolo Anatomage è il sistema di visualizzazione di anatomia nel cadavere e nel vivente più tecnologicamente avanzato, unico sistema al mondo in grado di visualizzare la reale anatomia dell’intero corpo umano in dimensioni reali 1:1. L’Anatomage Table viene adottato da molte delle principali scuole mediche del mondo.
È sicuramente uno strumento molto valido, tecnologicamente avanzato e upgradabile, di forte impatto pedagogico (soprattutto per l’imaging nel vivente). In Italia l’Università dell’Aquila è fra i primi 2-3 Atenei ad adottare questa strumentazione, ed ha già avviato un regolare corso di formazione per gli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia.