L’Aquila. È Sabrina Tatangelo la neodelegata provinciale della Giovani Impresa Coldiretti dell’Aquila. Si è svolta questa mattina alla presenza di numerosi imprenditori agricoli della provincia dell’Aquila e di rappresentanti istituzionali l’assemblea elettiva degli organi sociali dei giovani di Coldiretti che associano gli imprenditori agricoli di età compresa tra i diciotto e i trent’anni.
Sabrina Tatangelo sarà coadiuvata da un comitato composto da sedici giovani neoeletti e da quattro vice delegati, Giuseppina De Simone, Marinella Marrama, Benedetto Caiola ed Alfredo Pscucci. L’assemblea è stata inoltre l’occasione per aprire un confronto-dibattito sull’attuale delicato momento per le aziende agricole e su quanto sia determinante sostenere e riaffermare la forza sociale ed economica delle imprese gestite sia dai giovani che dai meno giovani.
Nel corso della mattinata è emersa la necessità dello snellimento delle procedure burocratiche e della filiera per favorire il ricambio generazionale in agricoltura, ma anche e soprattutto quella della diversificazione dei servizi offerti dalle attività agricole riconoscendo loro nuovi ruoli in campo sociale, nell’educazione alimentare ed ambientale (fattorie didattiche), artigianale, commerciale, di manutenzione del territorio, turistico e di produzione dell’energia.
“Giovani audaci e propositivi, aperti al cambiamento e all’innovazione. È su di loro che occorre puntare per far sì che si aprano nuovi orizzonti per il settore agricolo – ha dichiarato Raffaello Betti, direttore della Coldiretti L’Aquila – il ricambio generazionale insieme alla polifunzionalità dell’impresa possono rappresentare una svolta, ma occorre nel contempo che, con il sostegno delle istituzioni, siano messe in atto tutte le misure finalizzate a favorire l’ingresso dei giovani nel settore primario”. Al convegno sono inoltre intervenuti il presidente della Coldiretti L’Aquila Salvatore Di Benedetto, la delegata regionale Giovani Impresa Ilse De Matteis,Vittorio Sangiorgio, delegato nazionale Giovani Impresa, l’assessore regionale all’agricoltura Mauro Febbo e il direttore della Coldiretti Abruzzo Simone Ciampoli.
