L’Abruzzo al Salone del Libro di Torino

defanis_salonelibroDal 12 al 16 maggio la Regione sarà presente con un suo stand al Salone Internazionale del Libro di Torino. Oltre 60 metri quadri in cui raccontare l’Abruzzo-crocevia dell’Unità d’Italia, per il passato, per il futuro dell’Unità.

Nella location del Lingotto Fiere i visitatori potranno scoprire eleganti volumi sul territorio e sul patrimonio culturale abruzzese messi a disposizione dalle Case Editrici, dalla Cassa di Risparmio dell’Aquila, dall’Archivio di Stato e dalla Deputazione di Storia Patria. Nelle cinque giornate della kermesse, illustrata questa mattina dall’assessore regionale alla Cultura Luigi De Fanis, saranno ospitate presentazioni di libri, tavole rotonde e spettacoli seguendo il filo conduttore della memoria storica e dell’Unità d’Italia.

“Per organizzare questo evento” ha detto De Fanis “la Regione si è avvalsa della collaborazione della Cassa di Risparmio dell’Aquila, dell’Associazione Editori Abruzzesi, dell’APTR, della Deputazione di Storia Patria, dei cuochi della Scuola Alberghiera di Villa Santa Maria costituiti nell’Associazione Custode della Tradizione, del Centro Regionale Beni Culturali, della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo, oltre ad alcuni Comuni”.

Trentotto le Case Editrici partecipanti su un totale di sessanta invitate. “Tra i temi che verranno trattati non poteva mancare il terremoto dell’Aquila” ha aggiunto l’assessore “con diversi ed eterogenei prodotti come ‘L’A-qui-là-Fantastoria di un Territorio’ di Antonio Porto, edito da One Group, che racconta il terremoto visto con gli occhi dei bambini, a ’23 secondi’ di Alessandro Aquilio editore Kellerman, per arrivare a ‘Le formiche sono più forti del terremoto ‘ di Carlo Scataglini edito da Erickson, anche questo destinato alla letteratura per l’infanzia. Il tema dell’Unità d’Italia è rappresentato dall’allestimento grafico dello stand che riproduce alcuni personaggi chiave della nostra storia, da Silone a Croce, da Patini a D’Annunzio ed a tanti altri, e da una ricca raccolta di volumi tra cui alcuni molto rari, concessi per l’esposizione dalla Cassa di Risparmio dell’Aquila”. Evento clou sarà la Tavola Rotonda, alla presenza dell’assessore alla cultura della Regione Abruzzo e del Dirigente del Servizio Politiche Culturali, previsto per il 14 maggio alle ore 10.30.

“L’incontro” contina De Fanis “svilupperà le problematiche collegate al tema ‘Abruzzo, crocevia dell’Unità d’Italia’ per testimoniare il significativo ruolo avuto nel processo di unificazione nazionale”.

Tra le numerose iniziative di rilievo, De Fanis ha tenuto ad evidenziare la presenza della scrittrice Dacia Maraini, autorevole espressione letteraria dell’Abruzzo, che venerdì 13 maggio, porterà nella Sala delle Regioni al Lingotto il suo spettacolo teatrale ‘Lettere d’Amore’ (Lettere inedite di Gabriele D’Annunzio, edite da Ianieri Edizioni) rilette in forma teatrale dalla stessa Maraini e da Piera Degli Esposti con accompagnamento del Quartetto Settìmi. Previsti anche eventi culturali-gastronomici legati ai cibi tradizionali. Nel contesto non poteva mancare il progetto di Francesco Di Nisio con la regia di Elisa Maria Giannetto: ‘Ove Italia nacque. Abruzzo terra dei Diritti’, un documentario storico sulla rivoluzione condotta dall’antica Corfinium, prima forma di unificazione culturale e di civiltà delle genti italiche, il cui significato ha attraversato i secoli fino a diventare il valore costitutivo dell’attuale Italia Unita.

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