L’Aquila. Arriva dalla Sicilia l’ennesima dimostrazione di solidarietà nei confronti del capoluogo abruzzese attraverso l’organizzazione dell’evento “Ragusa chiama L’Aquila”, che si svolgerà martedi 3 maggio e che è inserito nelle celebrazioni ufficiali del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.
La manifestazione vuole offrire una rilevante testimonianza di come le difficoltà vissute dalla cittadinanza aquilana a seguito del sisma del 6 aprile 2009 siano divenute, in generale, parte integrante della coscienza collettiva della nazione e, in particolare, importante momento di riflessione per la popolazione della provincia ragusana.
Nel pomeriggio di lunedi 2 maggio, infatti, arriverà in città una nutrita delegazione siciliana composta dal questore di Ragusa, dal sindaco con due assessori e il presidente del Consiglio comunale di Santa Croce Camerina, dal sindaco di Modica, dal comandante dei Vigili Urbani di Santa Croce, da due presidi con tre professoresse e 19 alunni in rappresentanza di istituti scolastici ragusani, da trenta componenti della Banda Musicale di Santa Croce Camerina, da rappresentanti dei Consorzi Panificatori Santa Croce e Cioccolatai di Modica e da giornalisti locali.
La delegazione sarà ospitata in città grazie alla collaborazione dell’Esercito, dell’Istituto Alberghiero, del Convitto Nazionale e della Guardia di Finanza.
Nella mattinata del 3 maggio, alle ore 9.30 presso l’Auditoriun Sericchi della Carispaq, la manifestazione avrà inizio con un momento culturale attraverso la proiezione di un cortometraggio agli ospiti e ad alunni delle scuole aquilane. Terminata la proiezione l’evento continuerà con il trasferimento in piazza Duomo dove, alle 11.30, ci sarà il solenne alzabandiera con l’esecuzione dell’Inno Nazionale da parte della Banda Musicale di Santa Croce Camerina, diretta dal maestro Salvo Barone.
Nel corso dell’evento si potrà assistere, inoltre, alle esibizioni della banda Musicale di Santa Croce Camerina e dei ragazzi del Liceo Musicale dell’Aquila e della Scuola Media ad indirizzo musicale “Ciaceri” di Ragusa.
Nel pomeriggio la manifestazione si concluderà con un secondo momento culturale legato ad un incontro ristretto, presso il Nero Caffè, sulla storia della città dell’Aquila.
