Rifiuti e discariche abusive nella Marsica: denunce e sequestri

forestale_0Avezzano. Gli agenti del Corpo forestale del distretto di Avezzano, hanno concluso una vasta operazione in Marsica per arginare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in terreni privati e pubblici.

A Luco dei Marsi sono state controllate 8 aziende, risultate in regola, mentre èstato denunciato P.A. 54enne del posto, che aveva adibito il proprio terreno a discarica abusiva. Qui i forestali hanno rinvenuto pneumatici, materiale di risulta di demolizioni, vecchi frigoriferi, materiale plastico e resti della lavorazione di marmo. L’area è stata sottoposta a sequestro, così come un’altra in località Borgo Incile, nei pressi della Strada 46 del Fucino, dove sono stati abbandonati rifiuti pericolosi con denuncia a carico di ignoti.
A San Giovanni Vecchio, nel comune di S. Vincenzo Valle Roveto è stata sequestrata un’area di 300 metri quadrati di proprietà pubblica, sulla quale sono stati rinvenuti rifiuti destinati alla raccolta differenziata “con deposito – spiega il Cfs – imputabile agli abitanti del luogo poiché la zona è di difficile accesso per chi non è del posto”. A Capistrello gli agenti della forestale delle stazioni di Balsorano e Celano hanno elevato 12mila euro di sanzioni a carico di 12 titolari di abbandono dei rifiuti, mentre anche a Tagliacozzo sono stati rilevati 4 siti con rifiuti di varia natura, per i quali sono in corso accertamenti tesi a risalire alla responsabilità degli autori dell’abbandono. A Corcumello una persona è stata denunciata per una costruzione abusiva, mentre un’altra è stata sanzionata per assenza della prevista concimaia negli allevamenti zootecnici. Per i controlli è stato impiegato un elicottero della base COA di Pescara, grazie al quale è stata condotta una ricognizione dall’alto necessaria a rilevare la situazione esistente nell’area al confine tra i comuni di Aielli e Celano. I rilievi aerei sono al vaglio degli investigatori per riscontrare l’effettiva situazione urbanistico-edilizia in collaborazione con le due amministrazioni comunali interessate. “Ultima attività ma non secondaria – ha spiegato il vice questore del Cfs Luciano Sammarone – è quella relativa al controllo negli allevamenti, soprattutto di equini allo stato brado, sia per controllare la consistenza numerica degli stessi rispetto a quanto registrato presso l’associazione provinciale allevatori, che per la corretta applicazione della profilassi di anemia infettiva equina. I controlli in tal senso saranno intensificati nei prossimi giorni e condotti congiuntamente al servizio veterinario della Asl, soprattutto nel comune di Tagliacozzo, dove gli uomini della forestale – conclude il dirigente del Cfs – da lunedì prossimo svolgeranno una serie di attività presso aziende e insediamenti artigianali”.

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