L’Aquila. ‘Ad Amatrice è come Onna, è peggio di Onna. La distruzione è uguale, ma in un paese più grande. Paesi rasi al suolo e tantissime vittime’.
Commenta così la senatrice del Pd Stefania Pezzopane quello che ha visto nella sua visita ad Amatrice e ai Comuni colpiti dal sisma.
‘Ho incontrato il sindaco, il capo della Protezione civile e i volontari e mi ha colpito il grande lavoro, umanità e solidarietà – aggiunge – In particolare la forte presenza di volontari abruzzesi che si sono immediatamente recati a portare il loro aiuto, memori di quanto successo nel 2009.
E proprio alla luce della mia esperienza di presidente della Provincia de L’Aquila in quel tragico 2009 ho cercato di offrire suggerimenti perchè non si ripetano gli errori che furono fatti in Abruzzo’.
‘Bene ha fatto il governo – conclude Pezzopane – a dare una risposta pronta, immediata e puntuale, impegnandosi, come ha detto il presidente Renzi, per far partire presto la ricostruzione, partendo dai centri storici e dall’esistente.
E’ questa la strada giusta per ridare vita a una comunità. L’Appennino è fragile bisogna intervenire con un piano straordinario di messa in sicurezza, altrimenti i nostri borghi spariranno sotto i colpi di terremoti che ormai si susseguono sulle aree ad alto rischio sismico’.
‘Mi sono recata anche nei comuni della Provincia dell’Aquila di Montereale e Capitignano che assieme a Campotosto ha subito danni importanti ad edifici pubblici e privati. Tutta quella zona è a rischio isolamento viario.
È’ urgente completare L’Aquila/Amatrice, è necessaria la non più rinviabile l’assegnazione da parte da parte dell’Anas dei lavori per il 4 lotto della Superstrada L’Aquila/Amatrice’.