Le fiamme gialle, all’interno di un più ampio piano di ordine e sicurezza pubblica, hanno controllato costantemente per oltre 24 ore i caselli autostradali, la stazione ferroviaria e le maggiori fermate degli autobus provenienti da Roma, Pescara, Teramo e Giulianova. I primi giubbotti firmati erano già pronti per la vendita, con tanto di marchio, zip, etichette interne e cartellini. In totale, quasi un migliaio sono stati i capi sequestrati, tra prodotti per l’abbigliamento ed accessori con marchi delle maggiori griffe nazionali ed internazionali, che avrebbero fruttato ai presunti commercianti decine di migliaia di euro.