L’Aquila, blitz in casa inagibile: scoperto appartamento a luci rosse

casa_appuntamentoL’Aquila. Era una delle tante case rese inagibili dal terremoto del 6 aprile 2009. La Polizia giudiziaria nutriva, però, forti sospetti. A far nascere i primi dubbi erano stati alcuni annunci pubblicati su giornali locali, ai quali si erano aggiunte le numerose segnalazioni da parte dei residenti nel palazzo. Fino al blitz notturno di sabato.

Dietro le mura di quell’appartamento a Pettino si celava una vera e propria casa a luci rosse. Gli agenti, coordinati da Mauro Pansini, hanno trovato all’interno una giovane trentenne brasiliana, oggetti di piacere di ogni genere e profilattici. La donna è stata denunciata per mancata osservanza al provvedimento che vieta la permanenza nelle case inagibili. Nessun accenno allo sfruttamento della prostituzione. Le indagini sono ancora in corso, per verificare il coinvolgimento del proprietario e se fosse o meno a conoscenza dell’uso che si faceva del suo appartamento dato in affitto. Secondo le prime indiscrezioni, i maggiori frequentatori della casa a luci rosse erano operai e impiegati nella ricostruzione. L’abitazione è stata chiusa dietro provvedimento del sostituto procuratore de L’Aquila Simonetta Ciccarelli.

 

 

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