Sulmona, studenti del Liceo Fermi a lezione per orientarsi nel mondo lavorativo (FOTO)

Sulmona. Informarsi, confrontarsi, ascoltare per conoscere il mondo del lavoro e dell’ Università. Si è conclusa oggi la due giorni di “Orientati”, iniziativa messa in campo nelle scuole del Polo Scientifico Tecnologico “Fermi” di Sulmona con lo scopo di offrire ai giovani la possibilità di valutare diverse strade da intraprendere una volta terminati gli studi scolastici.

Nella prima giornata, nel Liceo Scientifico, e in quattro diverse location della città, 500 studenti del quarto e del quinto anno si sono confrontati con i docenti e ricercatori degli Atenei abruzzesi e della scuola di Osteopatia di Raiano, apprendendo le offerte formative, partecipando a lezioni simulate e conoscendo metodi e dinamiche proprie del mondo universitario.

Oggi, seconda e ultima giornata, è stata la volta dell’incontro-confronto con le Forze dell’Ordine, attraverso seminari che si sono svolti nell’aula magna “Falcone e Borsellino” e nelle aule dell’Itis di Pratola Peligna, dove sono stati allestiti stand con materiale informativo, in cui i rappresentanti della Polizia Penitenziaria, della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Polizia, dell’Esercito e della Marina Militare si sono alternati fornendo spiegazioni, coinvolgendo i ragazzi del quarto e del quinto anno degli Istituti tecnici.

Soddisfatto il dirigente scolastico del Polo Scientifico Tecnologico, Massimo Di Paolo, il quale ha sottolineato l’importanza dell’evento, organizzato dagli studenti stessi insieme agli insegnanti. “Un’iniziativa che negli anni si rafforzerà e contribuirà a mantenere saldi i legami con gli Atenei abruzzesi, aprendo anche un confronto e un dibattito per rispondere al meglio alle aspettative che i ragazzi del Polo Scientifico hanno verso le università” ha affermato il preside “L’obiettivo è anche quello di orientare i nostri ragazzi nello scegliere università abruzzesi, frenando quella migrazione negli atenei fuori regione. Vogliamo far sì che questo evento” aggiunge il dirigente scolastico “negli anni diventi un appuntamento importante per tutto il territorio. Sono stati invitati a partecipare all’iniziativa gli studenti di tutte le scuole superiori della città che invece non sono stati presenti. Assenza dovuta, probabilmente, alla novità non sufficientemente compresa nel valore e nell’opportunità.

Significativa” conclude Di Paolo “la presenza delle università d’Abruzzo che hanno messo a disposizione docenti, assistenti e ricercatori per illustrare percorsi formativi specifici, permettendo ai nostri ragazzi di assistere a lezioni universitarie simulate e offrendo chiarimenti con materiale informativo nei numerosi stand”.

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