La prima alle 8:47, avvertita distintamente dalle persone della zona (molte scese in strada) perché di magnitudo 3.3; subito dopo due scosse in breve tempo alle 8:57 e alle 9:03 rispettivamente di magnitudo 2.3 e 2.1. Un nuovo evento tellurico alle 10:06 di magnitudo 2.7. Le scosse non hanno causato nessun danno ma nell’aquilano rievocano ricordi e paure legate al 6 aprile 2009.
Lo sciame sismico continua sui Monti Reatini. Nuovi eventi tellurici hanno colpito il distretto sismico dei Monti Reatini e a L’Aquila e dintorni torna la paura. L’epicentro è stato localizzato tra la provincia di Rieti e L’Aquila. Due piccole scosse di magnitudo 2.4 e 2.1 nella mattinata alle 10:48 e 11:41, mentre all’ora di pranzo un evento di magnitudo 3.1, precisamente alle 12:23 con epicentro proprio sul confine tra Lazio e Abruzzo. Alle 15:31 nella stessa zona una nuova scossa di magnitudo 2.4.