L’Aquila. Mette a soqquadro la casa dell’ex convivente (un alloggio del progetto Case a Cese di Preturo), poi la minaccia con un coltello da cucina, mentre la donna al telefono racconta in tempo reale il suo incubo all’operatore del 113.
Si è rivelato fondamentale l’intervento delle volanti della polizia de L’Aquila, diretta del vicequestore aggiunto Paolo Pitzalis, che la scorsa notte hanno bloccato e poi arrestato un 40enne del luogo, L.G. che con fare minaccioso si era introdotto con la forza in casa di una donna, con la quale aveva avuto in precedenza una relazione, sfondando prima la finestra e poi la porta del bagno dove nel frattempo la vittima si era rifugiata. I poliziotti, guidati nel luogo della vicenda dal racconto concitato della donna, hanno bloccato il 40enne ancora con il coltello in mano, che cercava di allontanarsi. L.G. deve rispondere dei reati di stalking, visto che anche in precedenza aveva manifestato atteggiamenti persecutori nei confronti dell’ex convivente, violazione di domicilio, danneggiamento e minacce aggravate. Una volta sul posto, gli agenti hanno dovuto chiedere anche l’intervento della guardia medica, visto che la donna era in evidente stato di shock, e solo più tardi, quando si è tranquillizzata, ha raccontato tutto l’accaduto.
