Le indagini sulla morte della ragazza di 20 anni in un incidente proseguono senza sosta. E in queste ultime ore c’è una novità molto importante.
San Benedetto dei Marsi piange Gioia Mulere. La 20enne è morta in un incidente nella notte tra sabato e domenica e in questi giorni sono arrivati migliaia di messaggi di cordoglio alla famiglia. Vicinanza virtuale per il momento, ma nella giornata di domani, mercoledì 3 aprile, diventerà anche personale.
Nel pomeriggio, infatti, sono in programma i funerali per salutare l’ultima volta la 20enne. Esequie che arrivano il giorno dopo l’autopsia sul corpo della vittima per cercare di avere un quadro molto più chiaro sulla morte della giovane. Si tratta di un passaggio fondamentale in una inchiesta che ha comunque diversi punti da accertare.
Indagato il fidanzato
Intanto proseguono le indagini per ricostruire nei dettagli quanto successo. Stando alle prime informazioni, la giovane era in macchina con il fidanzato e stavano tornando a casa da una festa. All’improvviso, per motivi ancora da accertare, il ragazzo ha perso il controllo della sua vettura andando a sbattere contro un muretto. Per la 20enne non c’è stato niente da fare mentre il conducente ha riportato alcune ferite.
Per lui i guai, però, non sono finiti qui. Le ultime novità, infatti, parlano di una iscrizione sul registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale. E’ risultato positivo al test dell’alcol e della droga ed ora toccherà agli inquirenti capire se questo ha portato all’incidente oppure il problema è stato un altro. Le indagini, comunque, sono in corso e nelle prossime ore potrebbero esserci delle importanti novità.
Fissati i funerali
Come detto in precedenza, nel pomeriggio di domani sono in programma i funerali nella cattedrale di San Benedetto dei Marsi. Un giorno di lutto per tutta la città abruzzese e non solo. Saranno centinaia le persone che andranno a salutare per l’ultima volta la giovane ventenne.
Un momento anche per chiedere ancora giustizia nei confronti della ragazza. Le indagini proseguono e nel giro di poco tempo si spera di chiarire meglio l’accaduto.
