L’Aquila, un milione e mezzo di euro per trasporto universitari fuori sede

chiodi_gianniL’Aquila. Ammonta a 1,5 milioni di euro il finanziamento richiesto al Governo ed alla Protezione Civile da parte del Commissario delegato per la ricostruzione Gianni Chiodi. I fondi serviranno a potenziare il trasporto degli studenti universitari fuori sede.

Ad annunciarlo è stato questa mattina lo stesso governatore abruzzese, accompagnato dall’assessore regionale ai Trasporti Giandonato Morra e dalla dirigente del settore Carla Mannetti.

Chiodi ha sottolineato che l’esperienza del passato anno accademico, con le corse a noleggio, è stata molto apprezzata dai giovani utenti. Di qui la proposta di potenziare ancora di più il servizio, confermando le linee già esistenti e potenziandole in base alle indicazioni ed alle esigenze degli studenti. Gli iscritti all’Università aquilana, attraverso un’apposita tessera dell’emergenza terremoto, potranno usufruire sia dei bus a noleggio che dei mezzi del trasporto pubblico locale.

”Un’operazione mirata e puntuale” l’ha definita Chiodi “che potrà servire per il ritorno alla normalità, considerando anche le oggettive carenze della residenzialità universitaria”.

Nel periodo febbraio-giugno 2010, sono state assicurate 4.814 corse, per un costo di oltre 600 mila euro, che, sommato ai precedenti mesi, totalizzano circa un milione di euro. Nell’anno passato sono stati trasportati 120 mila ragazzi e richieste 7 mila tessere. Entro ottobre saranno, inoltre, liquidati i rimborsi a tutti quegli studenti (almeno 1.200) che hanno anticipato le spese per il periodo in cui le agevolazioni non erano ancora previste.

A margine della conferenza stampa, Chiodi ha affrontato anche la questione relativa all’arrivo del nuovo vice Commissario. “Nessun arcano” ha precisato subito. “Da tempo ritengo necessario ed opportuno che la governance possa avvalersi del supporto di ulteriori professionalità. Del resto, Guido Bertolaso era affiancato da cinque sub Commissari. Mi sono permesso di chiedere al Governo un aiuto e di suggerire il nome di Antonio Cicchetti, uomo di grande qualità, le cui origini aquilane sono un ulteriore sprone a spendersi per il territorio. Auspico che questa nomina avvenga il prima possibile”.

Il nuovo vice si occuperà della Struttura per la gestione dell’emergenza, coadiuvando il commissario nelle sue attività. ”In questo modo” ha aggiunto “aumenteranno le ore di lavoro che potremo dedicare alla ricostruzione. Se io impegno 18 ore giornaliere alle problematiche del terremoto, con Cicchetti diventeranno 36”.

Quanto al commento dell’ex vice Commissario e sindaco dell’Aquila Massimo Cialente, che ha sempre sostenuto di non aver bisogno di alcun aiuto, Chiodi ha replicato: ”Continueremo a lavorare in grande sintonia con chiunque abbia responsabilità nella ripresa della città; rafforzarci nell’organico non può che giovare alla causa comune”.

 

 

 

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