L’Aquila. Passeggiata domenicale con ecodoppler (gratuito) per controllare carotide, aorta e arti inferiori. Originale iniziativa di prevenzione, ‘firmata’ da ASL, Comune di L’Aquila e Università, svoltasi domenica scorsa 13 marzo.
Cittadini a passeggio ai 4 cantoni che hanno colto l’occasione, illustrata da avvisi e manifesti affissi per strada (oltre ad annunci sui giornali), per sottoporsi (seduta stante o dopo poche ore) all’importante esame di prevenzione. Infatti, domenica, il reparto di chirurgia vascolare ed endovascolare dell’ospedale San Salvatore, diretto da Marco Ventura, ha stabilito il suo quartier generale a Palazzo Fibbioni, aula Cesare Rivera, per un giorno intero, dalle ore 10 alle 18.00.
Scopo: sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione delle malattie vascolari, effettuando accertamenti sulla popolazione sana (persone che cioè non lamentavano sintomi di malattia). Grazie alla disponibilità logistica del Comune, che ha aperto le porte alla Asl di palazzo Fibbioni, delle professionalità messe a disposizione dalla Asl e al contributo dell’Università (Dipartimento di scienze cliniche applicate e biotecnologiche) è stato possibile fare prevenzione, con visita ed esame, in una location diversa dalle corsie dell’ospedale e nell’atmosfera distensiva di una camminata domenicale di piacere. Un’idea che ha riscosso grande consenso: metà delle persone che si è sottoposta a ecodoppler (gratuitamente), richiamate e coinvolte dagli inviti alla prevenzione divulgati nella zona e altrove, hanno colto ‘al volo’ l’occasione. Gli utenti ‘estemporanei’ sono stati 60; ulteriori 60 persone, invece, hanno fatto l’esame dopo essersi prenotate nei giorni precedenti. In totale , 120 cittadini a cui sono stati fatti, a testa, 3 esami: ecodoppler a carotide, aorta e arti inferiori. Un volume di lavoro che è equivalso a circa 350 prestazioni complessive.
La fascia d’età prevalente era ricompresa tra 50-60 anni, periodo della vita in cui più alti sono i rischi di contrarre malattie vascolari; tuttavia, nel campione confluito a palazzo Fibbioni, si è registrata, con soddisfazione dei medici, una discreta presenza di giovani tra 25-30 anni. “C’è stata una grande risposta della popolazione”, dice il prof. Ventura, “al punto che, con nostro rammarico, nonostante un intero giorno di lavoro, non abbiamo potuto accontentare tutte le richieste di esami.
Tra i 120 cittadini presi in esame con l’edocoppler non abbiamo trovato casi gravi e preoccupanti e questo è indice di una maggiore sensibilità della gente che evidentemente segue le nostre campagne di prevenzione ed è più attenta ai giusti stili di vita: tutto ciò però non deve indurre ad abbassare la guardia nella prevenzione. L’ecoppler è un esame non invasivo che, fatto con intervalli di un anno – un anno e mezzo, consente di monitorare lo stato dell’apparato circolatorio. Le categorie a rischio malattie sono, tra le altre, fumatori, ipertesi, diabetici e obesi”.
Ventura è stato affiancato da suoi collaboratori: Ludovico Perilli, Franco Ciocca, Roberto Gabrielli, e Piero Scarpelli. Il reparto di chirurgia vascolare del San Salvatore esegue ogni anno circa 4.000 ecodoppler.