L’ arrestato farebbe parte di una famiglia rom nota alle forze di polizia. Lo stesso, gravato da precedenti specifici, è stato bloccato dai finanzieri, già appostati nel luogo in cui è avvenuta la dazione del denaro contante, estorto con la minaccia di gravi conseguenze ai danni della vittima e della sua impresa familiare. Le banconote erano state precedentemente identificate e contrassegnate, quindi il malvivente è stato colto sul fatto. La collaborazione dell’imprenditore ha consentito ai finanzieri di acquisire schiaccianti elementi di prova nei confronti dell’estorsore, finito in manette ed associato al carcere di L’Aquila, nonché di alcuni complici nei confronti dei quali sono tuttora in corso ulteriori accertamenti.