Poggio Picenze. Un riconoscimento per tutto il lavoro che Guido Bertolaso, numero uno della Protezione Civile, ha svolto a favore della nostra collettività. E’ questa la motivazione che ha spinto l’amministrazione comunale di Poggio Picenze a voler conferire la cittadinanza onoraria a Bertolaso, come ha spiegato, in consiglio comunale, il sindaco Nicola Menna.
“E’ stata una scelta autonoma, non dettata da condizionamenti politici esterni come qualcuno vuole far credere. Non ci inseriamo in percorsi e questioni che non ci riguardano, vale a dire le sue vicende giudiziarie, ma ci limitiamo a dire che per il nostro paese Guido Bertolaso ha svolto un ottimo lavoro. Ho lavorato con lui fianco a fianco, mi sono rapportato con lui per molto tempo e sono testimone del suo impegno fin dalle primissime ore dell’emergenza. Non ci ha fatto mai mancare il suo appoggio, né negato consigli e suggerimenti. E’ un’onorificenza che sentiamo di volergli riconoscere. Proprio ieri, Bertolaso ci ha inviato un fax di ringraziamento, ma ci ha tenuto a precisare che se questa iniziativa fosse motivo di spaccature e divisioni all’interno della cittadinanza, ci pregherebbe vivamente di sospenderla, invitando il nostro comune a concentrarsi unicamente sulla ricostruzione e su altre problematiche. E’ stato un messaggio in cui ha espresso la sua profonda gratitudine, precisando quanto, nel cuore, già si senta cittadino poggiano”.
Il riconoscimento è stato condiviso anche da altri comuni del comprensorio, quelli di Fossa, Tione, Barisciano, Ocre (che ha già deliberato ieri all’unanimità, ndr), Fontecchio, Sant’Eusanio Forconese, Villa Sant’Angelo, Barisciano e Fagnano.
“Abbiamo deciso tutti insieme” ha aggiunto Menna “di conferire questa onorificenza a Bertolaso in un’unica manifestazione, una volta che i singoli consigli comunali avranno deliberato. Non si riesce a capire perché un provvedimento da noi legittimamente adottato, venga così aspramente contestato da un gruppo seppur esiguo di persone, quando tutto ciò in altri paesi non accade. E’ evidente che c’è una forte componente strumentale in tutta questa inutile e sterile contestazione”.
I dissensi si sono fatti sentire lo scorso lunedì nel corso dell’assemblea cittadina che si è svolta nella piazza del paese, alla quale hanno partecipato rappresentanti dell’assemblea cittadina dell’Aquila e i comitati cittadini di “Movimento Terra“ e “Associazione memoria e futuro”.
Intanto sabato 24 luglio, Guido Bertolaso parteciperà alla giornata dedicata al ringraziamento nei confronti delle associazioni e dei Comuni italiani che hanno, a vario titolo, manifestato affetto, sostegno e solidarietà dopo il terribile evento sismico del 6 aprile 2009 che ha colpito le popolazioni dell’Abruzzo aquilano.
L’iniziativa, dal titolo “In segno di riconoscenza…” è promossa dall’amministrazione comunale di Carapelle Calvisio e dalla pro loco e prenderà il via alle ore 16.30 con l’accoglienza dei rappresentanti delle istituzioni.
“E’ doveroso esprimere il nostro apprezzamento nei confronti di chi si è adoperato concretamente e spontaneamente per la nostra comunità” ha detto il sindaco Domenico Di Cesare “essendo peraltro, il nostro, il Comune più piccolo del cratere e, come tale, con maggiori difficoltà nella gestione dell’emergenza e ora del dopo terremoto. Con il loro prezioso apporto siamo usciti serenamente dall’emergenza e spero che anche nel prossimo futuro continui a verificarsi lo stesso impegno da parte dell’Italia intera nel lungo cammino della ricostruzione e dello sviluppo di questo martoriato territorio”.