L’Aquila. La minaccia con il coltello per riavere indietro dei soldi prestati. È successo ieri sera a L’Aquila, quando una donna è stata aggredita con un’arma da taglio da un kosovaro a cui doveva dei soldi. La vittima, che aveva subito un’altra aggressione sabato scorso, ha chiesto l’intervento degli agenti di polizia che hanno rintracciato l’uomo, Z. G. 32 anni, nel campo Caritas di Sant’Antonio, vicino ad una roulotte. Durante i controlli gli agenti hanno identificato l’uomo che viveva nella roulotte con la convivente, C.L rumena di anni 26, pagando 200 euro l’affitto dell’abitazione mobile al proprietario del mezzo, Z. A. 30 anni, arrestato nel mese di ottobre dello scorso anno e denunciato nel mese di giugno per danneggiamento. La coppia aveva collegato il mezzo al contatore dell’Enel di un edificio del piazzale. La coppia è stata denunciata per furto di corrente e la roulotte, sequestrata, è stata rimossa da un carro attrezzi. L’uomo kosovaro, denunciato anche per l’aggressione, e il proprietario della roulotte sono stati rimpatriati con foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune dell’Aquila per tre anni.
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