L’Aquila. E’ un sindaco pienamente soddisfatto Massimo Cialente. Questa mattina la Commissione Bilancio del Senato ha, infatti, finalmente approvato l’emendamento, sottoscritto da tutti i senatori abruzzesi, per il ripristino della zona franca urbana per il Comune dell’Aquila.
Il testo della manovra” ha detto il primo cittadino aquilano “prevedeva la soppressione delle zone franche urbane su tutto il territorio nazionale e la loro conseguente sostituzione con aree cosiddette a burocrazia zero, affidando ai sindaci la responsabilità di assegnare direttamente alle imprese le risorse finanziarie. Per la città dell’Aquila sarebbe stata una sconfitta, dal momento che la zona franca rappresenta l’unico strumento oggettivo, di immediata e trasparente attuazione, che potrà garantirel’autentica ripresa del tessuto produttivo locale”.
Cialente ha, poi, sottolineato che ”con questo emendamento, che di fatto reintroduce la previsione di una zona franca per il Comune dell’Aquila si è raddoppiato lo stanziamento economico, che passa così da 45 a 90 milioni di euro”.
Il sindaco ringrazia, infine, i senatori abruzzesi “che hanno intelligentemente condotto le trattative con il Governo per ottenere questo importante risultato”. E conclude con due riflessioni. “La prima è che la mobilitazione dei Comuni del cratere, così composta e trasversale, ma soprattutto condotta al di là di schieramenti e steccati, sta dando i suoi frutti. La seconda è che si vince solo se si è uniti”.