Al termine di articolate indagini le Fiamme Gialle di Sulmona hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica 7 persone per reati che vanno dalla truffa all’indebita percezione a danno dello Stato per un totale di oltre 103.000 euro.
Tra i denunciati è emerso infatti che 4 vivono in Venezuela, 2 in Argentina e 1 in Francia. Ogni 3 o 4 anni rientravano in Italia e vi restavano, alcuni mesi, a spese dell’INPS. La Guardia di Finanza di Sulmona, che si è avvalsa della fattiva collaborazione dell’istituto di previdenza, per sgravarne il bilancio degli oneri connessi a queste truffe, ha richiesto all’autorità giudiziaria l’autorizzazione alla sospensione del pagamento della prestazione previdenziale e al recupero delle somme indebitamente finora percepite.