Inchiesta ex Onpi, Procuratore plaude al comportamento delle istituzioni aquilane

L’Aquila. “Al di là del fatto specifico, voglio sottolineare il comportamento virtuoso delle istituzioni aquilani che mostrano capacità di reagire a situazioni illegali. In questa città gli enti dello stato hanno ottimi anticorpi”.

Così il procuratore capo dell’Aquila, Fausto Cardella, ha voluto commentare l’ennesimo terremoto giudiziario che ha toccato un ente, questa volta il Centro servizi per anziani, Onpi e messo nei guai il segretario generale del Comune dell’Aquila, Carlo Pirozzolo e l’ex direttrice dello stesso Centro servizi, Patrizia Del Principe.

Secondo l’accusa il primo avrebbe favorito la Del Principe con il bando di concorso per il posto di direttore in cambio dell’assunzione di un avvocato; la seconda non solo di aver fornito allo stesso Pirozzolo indicazioni su come predisporre il bando che doveva essere tagliato su misura in base al proprio curriculum ed esperienze lavorative, ma anche di aver indotto un imprenditore del reatino titolare di una impresa di facchinaggio e traslochi a darle del denaro con la promessa estorta di farsene dare dell’altro, palesando al contrario l’interruzione dei rapporti lavorativi che la società aveva con il Centro servizi.

“L’altro giorno – ha aggiunto Cardella – ho fatto i complimenti alla Guadia di Finanza per l’operazione sugli assenteisti alla Asl provinciale dell’Aquila, oggi li faccio al dottor Grasso alla Squadra mobile e alla polizia per la competenza e la capacità di indagine.

Ma, insieme a questo, l’altro dato significativo è il comportamento attento in seno agli enti locali. Se nella Pubblica amministrazione ci fosse un atteggiamento analogo – ha concluso Cardella – sarebbe piu’ facile per la magistratura scovare azioni illegali. Questo al di là degli episodi che saranno accertati”.

Benedetti (avvocato di Pirozzolo): ‘L’attività amministrativa si è paralizzata, così come le altre questioni importanti’

“Quello che è emerso può avere una rilevanza forse in giudizio, giammai in una misura interdittiva che mi sembra non proporzionata, non adeguata e per la quale sussistono assolutamente i presupposti giuridici richiesti dal codice di procedura. Il mio assistito ha risposto a tutte le domande, fornendo anche la documentazione del caso”.

Cosi’ l’avvocato Carlo Benedetti sull’interrogatorio avvenuto stamane in tribunale del segretario generale del comune dell’Aquila, Carlo Pirozzolo, sotto inchiesta insieme alla dirigente comunale Patrizia Del Principe.
Pirozzolo è stato il primo ad essere interrogato dal gip in relazione alla richiesta della misura cautelare dell’interdizione dai pubblici uffici, richiesta dai pm che seguono l’indagine. I due indagati sono accusati a vario titolo, di aver tentato di pilotare il concorso per il posto di direttore della struttura comunale del centro servizi per anziani ex Onpi a vantaggio della stessa dirigente, ora sospesa dal servizio.
La stessa è accusata anche di aver percepito del denaro da una societa’ di traslochi in cambio di affidamenti di commesse.

Benedetti ha annunciato che il proprio assistito “è andato in ferie con la conseguenza che ora tutta l’attività amministrativa si è paralizzata, così come tutte le questioni importanti come quella del rinnovo del contratto dei precari”. La prossima settimana previsto l’interrogatorio della Del Principe.

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